I saggi di questa raccolta instaurano un dialogo fecondo intorno a due concetti cardine che soprattutto nel contesto pandemico degli ultimi anni hanno assunto particolare significato: il movimento e la complessità. Accogliendo la sfida di mettere in comunicazione aree linguistiche e culturali diverse e talvolta distanti, movimento e complessità costituiscono insieme il principio unificatore che guida il lettore alla riflessione su fenomeni comunicativi e testuali in arabo, francese, inglese, russo e spagnolo nel loro sviluppo attraverso frontiere sempre più mobili. Il movimento viene qui inteso nella sua accezione più ampia. Esso si manifesta nel superamento dei confini da parte degli individui, nella circolazione di testi, idee e pratiche discorsive e in tal senso è esplorato nella sua dimensione sincronica attraverso fenomeni di contatto linguistico, ibridismo e translanguaging. Movimento significa anche mutamento che viene quindi indagato secondo un approccio diacronico. La circolazione dei parlanti e dei testi in un’epoca sempre più globalizzata, oltre a portare a processi di ridefinizione dell’identità che emergono nei prodotti delle differenti culture, accresce anche la percezione di complessità. All’interno dei saggi di questa raccolta la complessità si riferisce tanto alla struttura dei sistemi linguistici presi in esame, quanto al concetto stesso di complessità nell’ambito dei quadri teorici della linguistica applicata, della pragmatica e semantica e della didattica delle lingue straniere.
Sui sentieri delle lingue: Sistemi linguistici tra movimento e complessità / [a cura di] E. Alberani, A. Andreani, C. Dozio, L. Paracchini. - Milano : Ledizioni, 2021. - ISBN 978-88-5526-557-7. (DI/SEGNI)
Sui sentieri delle lingue: Sistemi linguistici tra movimento e complessità
E. Alberani;A. Andreani;C. Dozio;L. Paracchini
2021
Abstract
I saggi di questa raccolta instaurano un dialogo fecondo intorno a due concetti cardine che soprattutto nel contesto pandemico degli ultimi anni hanno assunto particolare significato: il movimento e la complessità. Accogliendo la sfida di mettere in comunicazione aree linguistiche e culturali diverse e talvolta distanti, movimento e complessità costituiscono insieme il principio unificatore che guida il lettore alla riflessione su fenomeni comunicativi e testuali in arabo, francese, inglese, russo e spagnolo nel loro sviluppo attraverso frontiere sempre più mobili. Il movimento viene qui inteso nella sua accezione più ampia. Esso si manifesta nel superamento dei confini da parte degli individui, nella circolazione di testi, idee e pratiche discorsive e in tal senso è esplorato nella sua dimensione sincronica attraverso fenomeni di contatto linguistico, ibridismo e translanguaging. Movimento significa anche mutamento che viene quindi indagato secondo un approccio diacronico. La circolazione dei parlanti e dei testi in un’epoca sempre più globalizzata, oltre a portare a processi di ridefinizione dell’identità che emergono nei prodotti delle differenti culture, accresce anche la percezione di complessità. All’interno dei saggi di questa raccolta la complessità si riferisce tanto alla struttura dei sistemi linguistici presi in esame, quanto al concetto stesso di complessità nell’ambito dei quadri teorici della linguistica applicata, della pragmatica e semantica e della didattica delle lingue straniere.File | Dimensione | Formato | |
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