L'Indice Ecologico di Maturità (EIM) è un nuovo strumento elaborato dai ricercatori dell' "Università della Montagna" (Ge.S.Di.Mont.) con l'obiettivo di valutare la qualità ecologica delle aree montane interessate da interventi di ripristino ambientale (Giupponi et al., 2015). Esso misura il livello di disturbo delle comunità vegetali presenti in un'area ripristinata ed è basato sullo studio fitosociologico (classico ed integrato) della vegetazione. EIM rappresenta il risultato del lavoro di unificazione ed elaborazione degli indici floristico-vegetazionali proposti da Taffetani & Rismondo (2009), successivamente aggiornati da Rismondo et al. (2011), per valutare la funzionalità degli agroecosistemi. EIM restituisce valori che variano da 0 (elevato disturbo della vegetazione) a 9 (vegetazione indisturbata), ottenuti considerando tre distinte variabili relative alle specie che costituiscono una comunità: classe fitosociologica, tipo corologico e copertura. Partendo dalla misura del grado di maturità di una fitocenosi (stadio dinamico della successione), i valori di EIM tendo a diminuire quanto più è elevata la copertura di specie esotiche e quanto meno specie endemiche sono presenti nella comunità vegetale. Per comprendere l'utilità di tale indice, è stato riportato un esempio pratico in cui EIM è stato applicato ad un'area della Val di Scalve (Azzone, BG) che, in seguito ad una frana verificatosi nel 1992, è stata soggetta ad interventi di ripristino ambientale e di stabilizzazione del suolo utilizzando le tecniche di ingegneria naturalistica. A fine interventi la vegetazione dell'area è stata ripristinata piantumando alcune specie arboree e seminando un miscuglio di sementi contenenti varie specie erbacee fra cui alcune esotiche (Lupinus polyphyllus e Festuca cinerea). I risultati ottenuti evidenziano che i valori più bassi di EIM si hanno in corrispondenza delle aree in cui le specie esotiche sono abbondanti (disturbo antropico) e dove sono presenti specie di stadi dinamici poco evoluti (classi Stellarietea mediae, Artemisietea vulgaris e Molinio-Arrhenatheretea) in cui il suolo non è ancora completamente stabilizzato (disturbo abiotico), viceversa i valori di EIM più elevati si riscontrano nelle aree dove non è stato impiegato il miscuglio di sementi ovvero dove attualmente sono presenti specie di stadi dinamici più maturi (classi Rhamno-Prunetea e Querco-Fagetea). l risultati restituiti da questa prima applicazione lasciano buone prospettive sul futuro utilizzo di tale indice per la valutazione delle opere di ripristino ecologico, ciò oltre che favorire nuove modalità di intervento potrebbe contribuire a migliorare la gestione degli ambienti in cui natura e attività antropiche coesistono.

L'Indice Ecologico di Maturità per la valutazione della funzionalità ecologica delle opere di ripristino ambientale e la salvaguardia del territorio montano / L. Giupponi, G.B. Bischetti, A. Giorgi. ((Intervento presentato al convegno VISMONT : agricoltura, ambiente, territorio: una Visione innovativa per l’agricoltura di Montagna tenutosi a Bergamo nel 2015.

L'Indice Ecologico di Maturità per la valutazione della funzionalità ecologica delle opere di ripristino ambientale e la salvaguardia del territorio montano

L. Giupponi
Primo
;
G.B. Bischetti
Secondo
;
A. Giorgi
Penultimo
2015

Abstract

L'Indice Ecologico di Maturità (EIM) è un nuovo strumento elaborato dai ricercatori dell' "Università della Montagna" (Ge.S.Di.Mont.) con l'obiettivo di valutare la qualità ecologica delle aree montane interessate da interventi di ripristino ambientale (Giupponi et al., 2015). Esso misura il livello di disturbo delle comunità vegetali presenti in un'area ripristinata ed è basato sullo studio fitosociologico (classico ed integrato) della vegetazione. EIM rappresenta il risultato del lavoro di unificazione ed elaborazione degli indici floristico-vegetazionali proposti da Taffetani & Rismondo (2009), successivamente aggiornati da Rismondo et al. (2011), per valutare la funzionalità degli agroecosistemi. EIM restituisce valori che variano da 0 (elevato disturbo della vegetazione) a 9 (vegetazione indisturbata), ottenuti considerando tre distinte variabili relative alle specie che costituiscono una comunità: classe fitosociologica, tipo corologico e copertura. Partendo dalla misura del grado di maturità di una fitocenosi (stadio dinamico della successione), i valori di EIM tendo a diminuire quanto più è elevata la copertura di specie esotiche e quanto meno specie endemiche sono presenti nella comunità vegetale. Per comprendere l'utilità di tale indice, è stato riportato un esempio pratico in cui EIM è stato applicato ad un'area della Val di Scalve (Azzone, BG) che, in seguito ad una frana verificatosi nel 1992, è stata soggetta ad interventi di ripristino ambientale e di stabilizzazione del suolo utilizzando le tecniche di ingegneria naturalistica. A fine interventi la vegetazione dell'area è stata ripristinata piantumando alcune specie arboree e seminando un miscuglio di sementi contenenti varie specie erbacee fra cui alcune esotiche (Lupinus polyphyllus e Festuca cinerea). I risultati ottenuti evidenziano che i valori più bassi di EIM si hanno in corrispondenza delle aree in cui le specie esotiche sono abbondanti (disturbo antropico) e dove sono presenti specie di stadi dinamici poco evoluti (classi Stellarietea mediae, Artemisietea vulgaris e Molinio-Arrhenatheretea) in cui il suolo non è ancora completamente stabilizzato (disturbo abiotico), viceversa i valori di EIM più elevati si riscontrano nelle aree dove non è stato impiegato il miscuglio di sementi ovvero dove attualmente sono presenti specie di stadi dinamici più maturi (classi Rhamno-Prunetea e Querco-Fagetea). l risultati restituiti da questa prima applicazione lasciano buone prospettive sul futuro utilizzo di tale indice per la valutazione delle opere di ripristino ecologico, ciò oltre che favorire nuove modalità di intervento potrebbe contribuire a migliorare la gestione degli ambienti in cui natura e attività antropiche coesistono.
27-lug-2015
Settore BIO/03 - Botanica Ambientale e Applicata
L'Indice Ecologico di Maturità per la valutazione della funzionalità ecologica delle opere di ripristino ambientale e la salvaguardia del territorio montano / L. Giupponi, G.B. Bischetti, A. Giorgi. ((Intervento presentato al convegno VISMONT : agricoltura, ambiente, territorio: una Visione innovativa per l’agricoltura di Montagna tenutosi a Bergamo nel 2015.
Conference Object
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/464424
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact