Il consumatore è diventato più attento agli effetti delle pratiche della produzione agricola tradizionale sia sulla salute umana che su quella ambientale. Questo perché il cibo biologico soddisfa adeguatamente i requisiti di qualità, genuinità e salubrità. Sebbene il vino biologico rappresenti tuttora un mercato di nicchia, un notevole incremento è stato registrato negli ultimi anni. Con il presente studio si è voluto valutare la qualità sensoriale e nutrizionale di vini Sangiovese DOC (denominazione di origine controllata) biologici e tradizionali di due annate consecutive. I risultati hanno evidenziato differenze tra i vini biologici e tradizionali, in particolare si segnala un più alto contenuto di polifenoli e di antociani totali e liberi nei vini biologici rispetto ai vini tradizionali. Le differenze sensoriali sono risultate meno marcate e limitate al sapore acido e alla sensazione tattile di astringenza entrambi più intensi nei vini biologici. I vini biologici pertanto sembrano confrontabili in termini sensoriali rispetto a quelli tradizionali ma sono contraddistinti da una migliore qualità nutrizionale.
Politiche e comportamenti del consumatore : valutazione qualitativa e sensoriale del vino rosso sangiovese ottenuto da agricoltura biologica e tradizionale / M. Laureati, D. Gaeta, E. Pagliarini. - In: INDUSTRIE DELLE BEVANDE. - ISSN 0390-0541. - 45:261(2016), pp. 3-13.
Politiche e comportamenti del consumatore : valutazione qualitativa e sensoriale del vino rosso sangiovese ottenuto da agricoltura biologica e tradizionale
M. Laureati;E. Pagliarini
2016
Abstract
Il consumatore è diventato più attento agli effetti delle pratiche della produzione agricola tradizionale sia sulla salute umana che su quella ambientale. Questo perché il cibo biologico soddisfa adeguatamente i requisiti di qualità, genuinità e salubrità. Sebbene il vino biologico rappresenti tuttora un mercato di nicchia, un notevole incremento è stato registrato negli ultimi anni. Con il presente studio si è voluto valutare la qualità sensoriale e nutrizionale di vini Sangiovese DOC (denominazione di origine controllata) biologici e tradizionali di due annate consecutive. I risultati hanno evidenziato differenze tra i vini biologici e tradizionali, in particolare si segnala un più alto contenuto di polifenoli e di antociani totali e liberi nei vini biologici rispetto ai vini tradizionali. Le differenze sensoriali sono risultate meno marcate e limitate al sapore acido e alla sensazione tattile di astringenza entrambi più intensi nei vini biologici. I vini biologici pertanto sembrano confrontabili in termini sensoriali rispetto a quelli tradizionali ma sono contraddistinti da una migliore qualità nutrizionale.Pubblicazioni consigliate
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