La ricerca, inserita nell’ambito del progetto Vegapack, relativo alla qualità e sicurezza dei prodotti vegetali minimamente trattati (IV gamma) attraverso imballaggi plastici funzionali, ha previsto la determinazione dell’attività antimicrobica di carvacrolo e timolo, oli essenziali (EO), unitamente al LAE (etil-lauroil-arginato), solubile in acqua. L’attività antimicrobica è stata inizialmente determinata nei confronti di microrganismi di collezione. I batteri Gram positivi (Listeria, Staphylococcus e Bacillus) sono risultati più sensibili al LAE, con MIC pari a 12 mg/L coltura, mentre i Gram negativi (E. coli e Pseudomonas) e S. cerevisiae hanno presentato sensibilità inferiore, con MIC da 24 mg/L. Il timolo non ha presentato attività significativa, anche ad elevate concentrazioni (30 g/L), mentre per il carvacrolo la MIC è risultata compresa tra 17 e 100 µl /L. L’impiego dei due antimicrobici in associazione ha prodotto un effetto sinergico, con MIC dell’ordine di 12 mg/L per LAE e 50 µl /L per carvacrolo. L’attività antimicrobica dei due composti è stata inoltre valutata nei confronti di microrganismi isolati da prodotti vegetali minimamente trattati, e i risultati ottenuti hanno confermato l’efficacia delle molecole allo studio. L’approccio proposto di associazione delle due attività antimicrobiche, una attiva in fase vapore e una in fase liquida, potrebbero costituire quindi un’innovazione nel settore del packaging alimentare.

Attività antimicrobica di sostanze di origine naturale impiegabili in imballaggi plastici funzionali di vegetali minimamente trattati (IV gamma) / M. Rollini, A. Musatti, L. Caldera, M. Manzoni. ((Intervento presentato al 10. convegno Congresso italiano di scienza e tecnologia degli alimenti tenutosi a Milano nel 2011.

Attività antimicrobica di sostanze di origine naturale impiegabili in imballaggi plastici funzionali di vegetali minimamente trattati (IV gamma)

M. Rollini;A. Musatti;M. Manzoni
2011

Abstract

La ricerca, inserita nell’ambito del progetto Vegapack, relativo alla qualità e sicurezza dei prodotti vegetali minimamente trattati (IV gamma) attraverso imballaggi plastici funzionali, ha previsto la determinazione dell’attività antimicrobica di carvacrolo e timolo, oli essenziali (EO), unitamente al LAE (etil-lauroil-arginato), solubile in acqua. L’attività antimicrobica è stata inizialmente determinata nei confronti di microrganismi di collezione. I batteri Gram positivi (Listeria, Staphylococcus e Bacillus) sono risultati più sensibili al LAE, con MIC pari a 12 mg/L coltura, mentre i Gram negativi (E. coli e Pseudomonas) e S. cerevisiae hanno presentato sensibilità inferiore, con MIC da 24 mg/L. Il timolo non ha presentato attività significativa, anche ad elevate concentrazioni (30 g/L), mentre per il carvacrolo la MIC è risultata compresa tra 17 e 100 µl /L. L’impiego dei due antimicrobici in associazione ha prodotto un effetto sinergico, con MIC dell’ordine di 12 mg/L per LAE e 50 µl /L per carvacrolo. L’attività antimicrobica dei due composti è stata inoltre valutata nei confronti di microrganismi isolati da prodotti vegetali minimamente trattati, e i risultati ottenuti hanno confermato l’efficacia delle molecole allo studio. L’approccio proposto di associazione delle due attività antimicrobiche, una attiva in fase vapore e una in fase liquida, potrebbero costituire quindi un’innovazione nel settore del packaging alimentare.
2011
Settore AGR/16 - Microbiologia Agraria
Attività antimicrobica di sostanze di origine naturale impiegabili in imballaggi plastici funzionali di vegetali minimamente trattati (IV gamma) / M. Rollini, A. Musatti, L. Caldera, M. Manzoni. ((Intervento presentato al 10. convegno Congresso italiano di scienza e tecnologia degli alimenti tenutosi a Milano nel 2011.
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