Effect of intake level and diet composition on digestibility in nulliparous pregnant rabbit does

The aim of this study was to evaluate the effect of two different diets (EC1: 11.7 vs. EC2: 11.2 MJ DE/kg DM), administered ad libitum (AL) or restricted (R, 35 g*BW0.75) on digestibility of nulliparous rabbit does during the last period of pregnancy. In particular, the trial was carried out on thirty-two hybrid nulliparous rabbit does of from the 20th to the 24th day of pregnancy. Digestibility values found in our experiment are low if compared with those reported in literature for non pregnant or lactating females, but consistent with those determined in pregnant rabbit does during the final 10 days of pregnancy. Digestibilities of nitrogen, carbon and energy differed significantly between diets, with the highest values for the does fed diet EC1, while the effect of intake level was never significant with the exception for nitrogen. Nitrogen balance was not affected by the diets and the intake level for the higher urinary nitrogen loss of diet EC2 could be due to the utilization of protein as energy source. The low feed intake and the decrease of the digestibility recorded in our trial suggest to feed nulliparous rabbit does with high energy diets already from the last days of pregnancy.

Effetto del livello di ingestione e della composizione della dieta sulla digeribilità dei principi alimentari e dell’energia nella coniglia nullipara in gravidanza. Scopo del presente lavoro è stato quello di valutare l’effetto di due differenti diete (EC1: 11,7 vs. EC2: 11,2 MJ ED/kg SS), somministrate in due livelli alimentari, sulla digeribilità nell’ultimo periodo della gravidanza della coniglia nullipara. La prova è stata effettuata su 32 coniglie ibride dal 20° al 24° giorno di gravidanza. I coefficienti di utilizzazione digestiva determinati sono risultati inferiori rispetto a quelli riportati in letteratura per coniglie non gravide. La dieta EC1 ha fatto registrare una maggior digeribilità, mentre l’effetto del livello alimentare, ad eccezione della proteina, non è mai risultato significativo. Il bilancio dell’azoto non è mai stato significativamente influenzato, né dalla dieta né dal livello alimentare, a causa della maggior escrezione urinaria negli animali alimentati con la dieta EC2. La riduzione dell’ingestione di alimento e la minor digeribilità suggeriscono la somministrazione di diete ad elevata concentrazione energetica già a partire dagli ultimi giorni di gravidanza.