The world is increasingly speaking a digital language (Castells, 2014). Technological, sociocultural, environmental, subjective, and collective lifestyle changes are constantly and rapidly transforming. The influence of new technologies, the COVID-19 pandemic, and the development directions promoted by the National Recovery and Resilience Plan (PNRR) are producing pervasive effects of digitization, notably in healthcare (Massaro, 2022). Based on the results of a scoping review and ongoing qualitative research on telerehabilitation practices as experienced by elderly patients, caregivers, and healthcare practitioners, in this contribution we will reflect on how a critical pedagogical approach and educational work are essential to implement pathways of care in telemedicine, specifically in telerehabilitation. These pathways should be aimed at more than acquiring technical information and training in the use of technological devices. Instead, alongside new knowledge and professions, they should create opportunities for inclusion and the right to health for frail individuals.

Il mondo parla una lingua sempre più digitale (Castells, 2014). I cambiamenti tecnologici, socio-culturali, ambientali e degli stili di vita soggettivi e collettivi sono in costante e veloce trasformazione. L’influenza delle nuove tecnologie, la pandemia da Covid-19, le direzioni di sviluppo promosse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) producono effetti pervasivi di digitalizzazione, anche in ambito sanitario (Massaro, 2022). A partire dai risultati di una scoping review, e di una ricerca qualitativa in corso, sulla pratiche di teleriabilitazione nell’esperienza del paziente anziano, del caregiver e dell’operatore sanitario, nel presente contributo rifletteremo su come un approccio pedagogico di tipo critico e un lavoro educativo siano importanti per mettere in campo percorsi di cura in regime di telemedicina, e più specificamente di teleriabilitazione, che non si riducano a mera questione di acquisizione di informazioni tecniche e addestramento all’uso dei dispositivi tecnologici ma che, accanto a nuovo sapere e nuove professioni, generino occasioni di inclusione e di diritto alla salute per gli individui in situazioni di fragilità.

Fragilità, anziani, tecnologie e salute: la prospettiva pedagogica = Frailty, Older People, ICT and Health: The Pedagogical Perspective / C. Barbanti, L. Zannini. - In: PEDAGOGIA OGGI. - ISSN 2611-6561. - 21:2(2023), pp. 117-123. [10.7346/PO-022023-13]

Fragilità, anziani, tecnologie e salute: la prospettiva pedagogica = Frailty, Older People, ICT and Health: The Pedagogical Perspective

C. Barbanti;L. Zannini
Ultimo
2023

Abstract

The world is increasingly speaking a digital language (Castells, 2014). Technological, sociocultural, environmental, subjective, and collective lifestyle changes are constantly and rapidly transforming. The influence of new technologies, the COVID-19 pandemic, and the development directions promoted by the National Recovery and Resilience Plan (PNRR) are producing pervasive effects of digitization, notably in healthcare (Massaro, 2022). Based on the results of a scoping review and ongoing qualitative research on telerehabilitation practices as experienced by elderly patients, caregivers, and healthcare practitioners, in this contribution we will reflect on how a critical pedagogical approach and educational work are essential to implement pathways of care in telemedicine, specifically in telerehabilitation. These pathways should be aimed at more than acquiring technical information and training in the use of technological devices. Instead, alongside new knowledge and professions, they should create opportunities for inclusion and the right to health for frail individuals.
Il mondo parla una lingua sempre più digitale (Castells, 2014). I cambiamenti tecnologici, socio-culturali, ambientali e degli stili di vita soggettivi e collettivi sono in costante e veloce trasformazione. L’influenza delle nuove tecnologie, la pandemia da Covid-19, le direzioni di sviluppo promosse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) producono effetti pervasivi di digitalizzazione, anche in ambito sanitario (Massaro, 2022). A partire dai risultati di una scoping review, e di una ricerca qualitativa in corso, sulla pratiche di teleriabilitazione nell’esperienza del paziente anziano, del caregiver e dell’operatore sanitario, nel presente contributo rifletteremo su come un approccio pedagogico di tipo critico e un lavoro educativo siano importanti per mettere in campo percorsi di cura in regime di telemedicina, e più specificamente di teleriabilitazione, che non si riducano a mera questione di acquisizione di informazioni tecniche e addestramento all’uso dei dispositivi tecnologici ma che, accanto a nuovo sapere e nuove professioni, generino occasioni di inclusione e di diritto alla salute per gli individui in situazioni di fragilità.
frailty; ICT; older people; telerehabilitation
Settore M-PED/01 - Pedagogia Generale e Sociale
2023
https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/6700
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