Herein we describe for the first time a canid partial cranium from the Contrada Monticelli site. Morphological and biometrical studies allow the fossil remains to be referred to the Middle Pleistocene wolf Canis mosbachensis. Associated taxa include Paleoloxodon antiquus, Stephanorhinus hundsheimensis, cervids, equids and bovids, whose biochronological occurrence allows the site to be referred to the Galerian Mammal Age. Diagnostic characters normally used to distinguish Canis mosbachensis from Canis lupus are herein discussed. These carnivorans show a wide range in body-size and morphological variability, related to an extensive geographical distribution. The analyzed fossil can be considered as the smallest European specimen referable to the Mosbach wolf and represents the southernmost occurrence of this taxon in Italy.

In questo lavoro descriviamo per la prima volta un cranio parziale di canide dal sito di Contrada Monticelli. Lo studio morfologico e biometrico ha permesso di attribuire il reperto al lupo del Pleistocene Medio Canis mosbachensis. L’esemplare studiato è stato trovato in associazione con Palaeoloxodon antiquus, Stephanorhinus hundsheimensis, cervidi, equidi e bovidi, la cui distribuzione biocronologica permette di attribuire il deposito al Galeriano. Vengono qui discussi i caratteri diagnostici che permettono di distinguere Canis mosbachensis da Canis lupus. Questi carnivori presentano un’ampia variabilità dimensionale e morfologica, legata alla loro ampia distribuzione geografica. Il fossile in esame può essere considerato il più piccolo esemplare europeo riferibile al lupo di Mosbach e rappresenta la testimonianza più meridionale di questa specie in Italia.

Canis mosbachensis (Canidae, Mammalia) from the Middle Pleistocene of Contrada Monticelli (Putignano, Apulia, southern Italy) = Canis mosbachensis (Canidae, Mammalia) dal Pleistocene Medio di Contrada Monticelli (Putignano, Puglia, Italia meridionale / B. Mecozzi, D.A. Iurino, D.F. Berte, R. Sardella. - In: BOLLETTINO DELLA SOCIETÀ PALEONTOLOGICA ITALIANA. - ISSN 0375-7633. - 56:1(2017 Jun), pp. 71-78. [10.4435/BSPI.2017.07]

Canis mosbachensis (Canidae, Mammalia) from the Middle Pleistocene of Contrada Monticelli (Putignano, Apulia, southern Italy) = Canis mosbachensis (Canidae, Mammalia) dal Pleistocene Medio di Contrada Monticelli (Putignano, Puglia, Italia meridionale

D.A. Iurino
Secondo
Writing – Review & Editing
;
2017

Abstract

Herein we describe for the first time a canid partial cranium from the Contrada Monticelli site. Morphological and biometrical studies allow the fossil remains to be referred to the Middle Pleistocene wolf Canis mosbachensis. Associated taxa include Paleoloxodon antiquus, Stephanorhinus hundsheimensis, cervids, equids and bovids, whose biochronological occurrence allows the site to be referred to the Galerian Mammal Age. Diagnostic characters normally used to distinguish Canis mosbachensis from Canis lupus are herein discussed. These carnivorans show a wide range in body-size and morphological variability, related to an extensive geographical distribution. The analyzed fossil can be considered as the smallest European specimen referable to the Mosbach wolf and represents the southernmost occurrence of this taxon in Italy.
In questo lavoro descriviamo per la prima volta un cranio parziale di canide dal sito di Contrada Monticelli. Lo studio morfologico e biometrico ha permesso di attribuire il reperto al lupo del Pleistocene Medio Canis mosbachensis. L’esemplare studiato è stato trovato in associazione con Palaeoloxodon antiquus, Stephanorhinus hundsheimensis, cervidi, equidi e bovidi, la cui distribuzione biocronologica permette di attribuire il deposito al Galeriano. Vengono qui discussi i caratteri diagnostici che permettono di distinguere Canis mosbachensis da Canis lupus. Questi carnivori presentano un’ampia variabilità dimensionale e morfologica, legata alla loro ampia distribuzione geografica. Il fossile in esame può essere considerato il più piccolo esemplare europeo riferibile al lupo di Mosbach e rappresenta la testimonianza più meridionale di questa specie in Italia.
biochronology; carnivorans; paleobiogeography; taxonomy
Settore GEO/01 - Paleontologia e Paleoecologia
giu-2017
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