Questa novella in latino scritta nel 1444 incontrò nel XV e XVI secolo un notevole successo editoriale. È la storia di un amore appassionato e tragico, vissuto dai due protagonisti, Eurialo e Lucrezia, con ardore giovanile e con calda sensualità, tra gioie e delusioni, dubbi e sicurezze, paure e godimenti, desideri e rimorsi. Lo stile del Piccolomini è un interessante esempio di prosa umanistica. Lo scrittore, in un continuo dialogo con gli antichi, crea una pagina ricca di toni e di vivaci sfumature, in cui il lettore viene continuamente colpito dalla novità del riuso dei riferimenti classici e dal raffinato gioco, non privo di suggestioni ironiche, del dotto umanista. Il risultato di questa tecnica di riscrittura è un sapiente e multiforme mosaico in cui le tessere classiche sono inserite con interessanti giochi di manipolazione, contaminazione, dislocazione, determinando effetti inediti e imprevisti. Introduzione, traduzione e commento a cura di Donato Pirovano
Historia de duobus amantibusTraduzione con commento a cura di] D. Pirovano. - ITA : Edizioni dell'Orso, 2001. - Titolo originale: Historia de duobus amantibus. - ISBN 88-7694-554-7. (CONTRIBUTI E PROPOSTE)
Historia de duobus amantibus
D. Pirovano
2001
Abstract
Questa novella in latino scritta nel 1444 incontrò nel XV e XVI secolo un notevole successo editoriale. È la storia di un amore appassionato e tragico, vissuto dai due protagonisti, Eurialo e Lucrezia, con ardore giovanile e con calda sensualità, tra gioie e delusioni, dubbi e sicurezze, paure e godimenti, desideri e rimorsi. Lo stile del Piccolomini è un interessante esempio di prosa umanistica. Lo scrittore, in un continuo dialogo con gli antichi, crea una pagina ricca di toni e di vivaci sfumature, in cui il lettore viene continuamente colpito dalla novità del riuso dei riferimenti classici e dal raffinato gioco, non privo di suggestioni ironiche, del dotto umanista. Il risultato di questa tecnica di riscrittura è un sapiente e multiforme mosaico in cui le tessere classiche sono inserite con interessanti giochi di manipolazione, contaminazione, dislocazione, determinando effetti inediti e imprevisti. Introduzione, traduzione e commento a cura di Donato PirovanoFile | Dimensione | Formato | |
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554-7 Pirovano D.-E.S. Piccolomini, De Duobus Amantibus (1).PDF
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