Il capitolo punta a presentare succintamente una delle nozioni essenziali della geografia: quella di “regione” e dei processi in cui essa è protagonista. Il termine si presta a molte letture, ha un valore polisemico ed è molto fluido nella sua definizione, come attestato dai numerosi, variegati e interessanti studi regionali condotti già quando la geografia non aveva ancora i caratteri scientifici necessari, adottava metodi non completamente soddisfacenti, perseguiva obiettivi parziali o arbitrari. A partire dai primi paradigmi geografici scientifici (il Determinismo e il Possibilismo dei secoli XIX e XX) si è invece iniziato a studiare la geografia regionale a diverse scale, con modalità prevalentemente descrittive di grande successo, tanto che la regione e i casi regionali hanno originato impianti teorici e definizioni fondamentali per la geografia dell’epoca. Dopo la seconda guerra mondiale le finalità e i concetti della geografia regionale si sono evoluti, ampliati e arricchiti. Le nuove sfide delineatesi nella seconda metà del XX secolo e nel primo ventennio del XXI secolo l’hanno orientata verso temi di ricerca più ambiziosi e ampi e l’hanno spinta a superare la geografia regionale classica del passato. L’approccio regionale ne è uscito trasformato, è diventato più sofisticato a livello teorico e più operativo nei mezzi, negli strumenti e nelle metodologie adottate.
Regioni e regionalizzazione: alcuni elementi teorici / D. Gavinelli - In: Regioni e regionalizzazione : Lo spazio-mondo in divenire / [a cura di] D. Gavinelli, M. Bolocan Goldstein. - Prima edizione. - Milano - Torino : Pearson Italia, 2022 Feb. - ISBN 9788891927446. - pp. 3-14
Regioni e regionalizzazione: alcuni elementi teorici
D. Gavinelli
2022
Abstract
Il capitolo punta a presentare succintamente una delle nozioni essenziali della geografia: quella di “regione” e dei processi in cui essa è protagonista. Il termine si presta a molte letture, ha un valore polisemico ed è molto fluido nella sua definizione, come attestato dai numerosi, variegati e interessanti studi regionali condotti già quando la geografia non aveva ancora i caratteri scientifici necessari, adottava metodi non completamente soddisfacenti, perseguiva obiettivi parziali o arbitrari. A partire dai primi paradigmi geografici scientifici (il Determinismo e il Possibilismo dei secoli XIX e XX) si è invece iniziato a studiare la geografia regionale a diverse scale, con modalità prevalentemente descrittive di grande successo, tanto che la regione e i casi regionali hanno originato impianti teorici e definizioni fondamentali per la geografia dell’epoca. Dopo la seconda guerra mondiale le finalità e i concetti della geografia regionale si sono evoluti, ampliati e arricchiti. Le nuove sfide delineatesi nella seconda metà del XX secolo e nel primo ventennio del XXI secolo l’hanno orientata verso temi di ricerca più ambiziosi e ampi e l’hanno spinta a superare la geografia regionale classica del passato. L’approccio regionale ne è uscito trasformato, è diventato più sofisticato a livello teorico e più operativo nei mezzi, negli strumenti e nelle metodologie adottate.File | Dimensione | Formato | |
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Gavinelli D. [2022] Regioni e rgionalizzazione.pdf
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Descrizione: Capitolo 1 - Regioni e regionalizzazione. Lo spazio-mondo in divenire
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