La democrazia è semper reformanda, e per ciò stesso fragile e amica della nostra libertà. I molteplici fattori del suo odierno stato di crisi suggeriscono una riflessione a due livelli. Il primo “apparentemente tecnico” è quello dei sistemi elettorali, della separazione e del bilanciamento dei poteri, ecc. Il secondo riguarda il sostrato profondo delle nostre società divenute sempre più disarticolate e impaurite, e quindi tentate dalla frattura “noi-loro” e dalla “democratura” dell’uomo solo al comando, appoggiato da masse informi. Occorre ragionare ribaltando la concezione classica della sovranità: non vertici assoluti, ma orientati all’ascolto delle formazioni sociali.
L'amica fragile / L. Violini. - In: NUOVA ATLANTIDE. - ISSN 2724-4105. - 1:2(2021), pp. 3-8.
L'amica fragile
L. Violini
2021
Abstract
La democrazia è semper reformanda, e per ciò stesso fragile e amica della nostra libertà. I molteplici fattori del suo odierno stato di crisi suggeriscono una riflessione a due livelli. Il primo “apparentemente tecnico” è quello dei sistemi elettorali, della separazione e del bilanciamento dei poteri, ecc. Il secondo riguarda il sostrato profondo delle nostre società divenute sempre più disarticolate e impaurite, e quindi tentate dalla frattura “noi-loro” e dalla “democratura” dell’uomo solo al comando, appoggiato da masse informi. Occorre ragionare ribaltando la concezione classica della sovranità: non vertici assoluti, ma orientati all’ascolto delle formazioni sociali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Violini_Editoriale Amica Fragile.pdf
accesso aperto
Descrizione: Editoriale
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Dimensione
551.19 kB
Formato
Adobe PDF
|
551.19 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.