Noi fummo Piccarda: Finzioni e funzioni ottocentesche di Piccarda Donati

The figure of Piccarda Donati becomes, from 1839 onwards, highly popular in derivative literary works (many of which destined for gift-books). These works differ greatly in genre and in the reworking of the Dantesque character. This essay looks at several cases of Piccarda’s literary reception, comparing it both with the attitude of coeval Dante critics and with contemporary literary models, observing how Piccarda offers the opportunity of depicting different types of female personalities.

La figura di Piccarda Donati conosce a partire dal 1839 una larghissima fortuna in opere letterarie derivate (molte destinate alle strenne), profondamente diverse per genere, trattazione, elaborazione del personaggio dantesco. Nel saggio si affrontano alcuni casi di questa fortuna, confrontandola tanto con le posizioni della critica dantistica dell’epoca quanto con modelli letterari contemporanei, osservando come la figura di Piccarda diventi occasione per mostrare diverse tipologie di personaggi femminili.