Physical education (PE) curricula, to be sustainable in the educational processand, more widely, during physical activity (PA) at school, must adapt to thespecific needs of the actual related context. This paper addresses the as-sumptions and the possible approaches for a successful teachers’ trainingfor leading physical activity in the primary school. They might be proposedto both generalists and specialists. PE sustainability, teaching processes, PAorganization and conduction from teachers expected to be competent andproficient because of their background, are also deepened. Therefore,proper teaching methods to involve the students and to promote the interestin learning and acquiring the motor competence for daily life are considered.In particular, we described the background, the procedure and the resultsof a pilot study within the “Multi-Teaching Styles Approach and Active Re-flection” research program. A promising effective direction of teachers’ ed-ucational programs outcomes. It is likely suitable to train teachers skilled inadapting the operational planning to the specific demands deriving from cul-tural, social and environmental features of the school in which they operate.

L’educazione fisica curricolare, per essere veramente sostenibile nel con-testo educativo scolastico e motorio più in generale, deve rispondere ad al-cune prerogative di adattamento ai bisogni specifici della realtà a cui essa siriferisce. In questo articolo sono sviluppate le premesse necessarie e un pos-sibile approccio da proporre per la formazione del corpo docente deputatoalla conduzione dell’attività motoria nella scuola primaria, sia esso general-ista o specialista. Sono approfonditi il concetto di sostenibilità dell’edu-cazione fisica, l’insegnamento, l’organizzazione e la conduzione dell’attivitàmotoria da parte di insegnanti per definizione preparati e padroni della ma-teria. Per questo sono considerate le strategie didattico-metodologiche dautilizzare per coinvolgere in modo adeguato gli alunni, suscitandone il nec-essario interesse per apprendere ed acquisire le competenze motorie utiliper la vita. In particolare, sono descritti il background, la metodologia ed iprincipali risultati di un primo studio condotto nell’ambito del progetto diricerca “Multi-Teaching Styles Approach and Active Reflection”. Ne consegueil delinearsi di un possibile efficace indirizzo per la formazione di insegnanticapaci di adattare adeguatamente la propria progettualità operativa in fun-Pietro Luigi InvernizziUniversità degli Studi di Milano - pietro.invernizzi1@unimi.itRaffaele ScuratiUniversità degli Studi di Milano - raffaele.scurati@unimi.it109Formazione & Insegnamento XVII – 3s – 2019Codice ISSN 2279-7505 (on line)© Pensa MultiMedia EditoreCodice doi: 10.7346/-feis-XVII-03-19_10 IntroduzioneUna Educazione Fisica moderna per essere al passo con i tempi e poter assumereun ruolo culturale significativo e sostenibileall’interno della realtà scolastica deveessere capace di adattarsi per rispondere alle differenti esigenze e necessità socio-culturali di realtà scolastiche che spesso esprimono bisogni molto differenti (In-vernizzi, Dugnani, & Mauro, 2018). In alcune scuole, per esempio, diventapreminente attuare l’integrazione progressiva di più culture, favorita da globaliz-zazione e fenomeni migratori. In altre, le sfide richieste all’Educazione Fisica po-trebbero essere maggiormente rivolte ad una trasversalità disciplinare, checonsenta di esprimere un pensiero critico e riflessivo anche attraverso l’uso ditecnologie che rendono disponibili una grande quantità di informazioni, comun-que da vagliare e verificare.L’educazione della motricità non può disgiungersi quindi da una visione piùampia, che si ricolleghi alla necessità di affrontare le sfide di ogni peculiare realtàin modo flessibile e appropriato, per assumere un significato di physical literacy(Whitehead, 2010), quindi di utilità sociale, e che favorisca l’instaurarsi di “buonepratiche” come risposta di adattamento plastico alle richieste di una società sem-pre più complessa e variabile. La “normalità motoria” (proficiency barrier) costituisce comunque, in ambitoscolastico, la premessa indispensabile e la base di una autonomia funzionale perun’adeguata tutela della salute, la “qualità degli anni di vita”, un dinamismo e vi-talità psico-fisica per la gestione di sé non solo nel breve periodo, ma anche nellefasi successive della vita (Stodden, Langendorfer, & Roberton, 2009). A questo pro-posito, in questo articolo abbiamo ritenuto utile incentrare l’attenzione, più chesul quantoe sul cosafare, ampiamente studiati in letteratura, sul comefare e sullestrategie didattiche utili ad un più rapido ed efficace adattamento ai differentipossibili contesti. Il tutto trova applicazione nel progetto di ricerca “Multi-Teaching, Pietro Luigi Invernizzi, Raffaele Scurati110zione delle occorrenze di trasversalità culturale e delle caratteristiche socio-ambientali della scuola in cui si trovano ad operare.

Il progetto “Multi-Teaching Styles Approach and Active Reflection” per l’attività motoria nella scuola primaria = The “Multi-Teaching Styles Approach and Active Reflection” Project for physical activity in the primary school / P.L. Invernizzi, R. Scurati. - In: FORMAZIONE & INSEGNAMENTO. - ISSN 2279-7505. - 17:3 Suppl,(2019), pp. 109-127. [10.7346/-feis-XVII-03-19_10]

Il progetto “Multi-Teaching Styles Approach and Active Reflection” per l’attività motoria nella scuola primaria = The “Multi-Teaching Styles Approach and Active Reflection” Project for physical activity in the primary school

P.L. Invernizzi
Primo
;
R. Scurati
Ultimo
2019

Abstract

Physical education (PE) curricula, to be sustainable in the educational processand, more widely, during physical activity (PA) at school, must adapt to thespecific needs of the actual related context. This paper addresses the as-sumptions and the possible approaches for a successful teachers’ trainingfor leading physical activity in the primary school. They might be proposedto both generalists and specialists. PE sustainability, teaching processes, PAorganization and conduction from teachers expected to be competent andproficient because of their background, are also deepened. Therefore,proper teaching methods to involve the students and to promote the interestin learning and acquiring the motor competence for daily life are considered.In particular, we described the background, the procedure and the resultsof a pilot study within the “Multi-Teaching Styles Approach and Active Re-flection” research program. A promising effective direction of teachers’ ed-ucational programs outcomes. It is likely suitable to train teachers skilled inadapting the operational planning to the specific demands deriving from cul-tural, social and environmental features of the school in which they operate.
L’educazione fisica curricolare, per essere veramente sostenibile nel con-testo educativo scolastico e motorio più in generale, deve rispondere ad al-cune prerogative di adattamento ai bisogni specifici della realtà a cui essa siriferisce. In questo articolo sono sviluppate le premesse necessarie e un pos-sibile approccio da proporre per la formazione del corpo docente deputatoalla conduzione dell’attività motoria nella scuola primaria, sia esso general-ista o specialista. Sono approfonditi il concetto di sostenibilità dell’edu-cazione fisica, l’insegnamento, l’organizzazione e la conduzione dell’attivitàmotoria da parte di insegnanti per definizione preparati e padroni della ma-teria. Per questo sono considerate le strategie didattico-metodologiche dautilizzare per coinvolgere in modo adeguato gli alunni, suscitandone il nec-essario interesse per apprendere ed acquisire le competenze motorie utiliper la vita. In particolare, sono descritti il background, la metodologia ed iprincipali risultati di un primo studio condotto nell’ambito del progetto diricerca “Multi-Teaching Styles Approach and Active Reflection”. Ne consegueil delinearsi di un possibile efficace indirizzo per la formazione di insegnanticapaci di adattare adeguatamente la propria progettualità operativa in fun-Pietro Luigi InvernizziUniversità degli Studi di Milano - pietro.invernizzi1@unimi.itRaffaele ScuratiUniversità degli Studi di Milano - raffaele.scurati@unimi.it109Formazione & Insegnamento XVII – 3s – 2019Codice ISSN 2279-7505 (on line)© Pensa MultiMedia EditoreCodice doi: 10.7346/-feis-XVII-03-19_10 IntroduzioneUna Educazione Fisica moderna per essere al passo con i tempi e poter assumereun ruolo culturale significativo e sostenibileall’interno della realtà scolastica deveessere capace di adattarsi per rispondere alle differenti esigenze e necessità socio-culturali di realtà scolastiche che spesso esprimono bisogni molto differenti (In-vernizzi, Dugnani, & Mauro, 2018). In alcune scuole, per esempio, diventapreminente attuare l’integrazione progressiva di più culture, favorita da globaliz-zazione e fenomeni migratori. In altre, le sfide richieste all’Educazione Fisica po-trebbero essere maggiormente rivolte ad una trasversalità disciplinare, checonsenta di esprimere un pensiero critico e riflessivo anche attraverso l’uso ditecnologie che rendono disponibili una grande quantità di informazioni, comun-que da vagliare e verificare.L’educazione della motricità non può disgiungersi quindi da una visione piùampia, che si ricolleghi alla necessità di affrontare le sfide di ogni peculiare realtàin modo flessibile e appropriato, per assumere un significato di physical literacy(Whitehead, 2010), quindi di utilità sociale, e che favorisca l’instaurarsi di “buonepratiche” come risposta di adattamento plastico alle richieste di una società sem-pre più complessa e variabile. La “normalità motoria” (proficiency barrier) costituisce comunque, in ambitoscolastico, la premessa indispensabile e la base di una autonomia funzionale perun’adeguata tutela della salute, la “qualità degli anni di vita”, un dinamismo e vi-talità psico-fisica per la gestione di sé non solo nel breve periodo, ma anche nellefasi successive della vita (Stodden, Langendorfer, & Roberton, 2009). A questo pro-posito, in questo articolo abbiamo ritenuto utile incentrare l’attenzione, più chesul quantoe sul cosafare, ampiamente studiati in letteratura, sul comefare e sullestrategie didattiche utili ad un più rapido ed efficace adattamento ai differentipossibili contesti. Il tutto trova applicazione nel progetto di ricerca “Multi-Teaching, Pietro Luigi Invernizzi, Raffaele Scurati110zione delle occorrenze di trasversalità culturale e delle caratteristiche socio-ambientali della scuola in cui si trovano ad operare.
Reflexive Approach; Sustainability; Social Reporting; Academic Success; Ed-ucational Success.Approccio riflessivo; Sostenibilità; Rendicontazione Sociale; Successo Sco-lastico; Successo Formativo;
Settore M-EDF/01 - Metodi e Didattiche delle Attivita' Motorie
Settore M-EDF/02 - Metodi e Didattiche delle Attivita' Sportive
2019
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