Clostridium difficile (Cd) e’ il principale agente eziologico di diarrea associata a terapia antibiotica acquisita in ambiente ospedaliero. I ceppi patogeni producono tossine (A e B) con effetti citotossici ed infiammatori a carico dell’epitelio intestinale; ceppi produttori di tossina binaria, sono causa di infezioni più severe. A tutt’oggi non è noto il ruolo specifico di questa tossina. Nei pazienti istituzionalizzati con età superiore ai 60 anni aumenta il rischio di infezione in relazione a patologie predisponenti, a modifiche della flora batterica intestinale dovuta alla pressione selettiva degli antibiotici, ed all’esposizione all’ambiente ospedaliero. Scopo del lavoro è stato quello di caratterizzare gli isolati clinici a livello molecolare al fine di comprendere l’epidemiologia locale su pazienti ospedalizzati presso ASP Pio Albergo Trivulzio. Inoltre per verificare se le infezioni ricorrenti fossero dovute a recidive o a reinfezioni, si è proceduto all’analisi di campioni sequenziali.
Studio epidemiologico di infezioni sostenute da Clostridium difficile isolato da pazienti geriatrici ospedalizzati / F. Sisto, M.M. Scaltrito, G. Russello, M. Zago, G. Flamminio, M. Tinelli, R. D’Angelo, M. Balzaretti, L. Pagani, S. Frugoni. ((Intervento presentato al 38. convegno Congresso Nazionale Microbiologi Clinici italiani (AMCLI) tenutosi a Rimini nel 2009.
Studio epidemiologico di infezioni sostenute da Clostridium difficile isolato da pazienti geriatrici ospedalizzati
F. Sisto;M.M. Scaltrito;G. Russello;
2009
Abstract
Clostridium difficile (Cd) e’ il principale agente eziologico di diarrea associata a terapia antibiotica acquisita in ambiente ospedaliero. I ceppi patogeni producono tossine (A e B) con effetti citotossici ed infiammatori a carico dell’epitelio intestinale; ceppi produttori di tossina binaria, sono causa di infezioni più severe. A tutt’oggi non è noto il ruolo specifico di questa tossina. Nei pazienti istituzionalizzati con età superiore ai 60 anni aumenta il rischio di infezione in relazione a patologie predisponenti, a modifiche della flora batterica intestinale dovuta alla pressione selettiva degli antibiotici, ed all’esposizione all’ambiente ospedaliero. Scopo del lavoro è stato quello di caratterizzare gli isolati clinici a livello molecolare al fine di comprendere l’epidemiologia locale su pazienti ospedalizzati presso ASP Pio Albergo Trivulzio. Inoltre per verificare se le infezioni ricorrenti fossero dovute a recidive o a reinfezioni, si è proceduto all’analisi di campioni sequenziali.Pubblicazioni consigliate
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