Il regista sloveno Tomi Janežič affascinato da Tarkovsky e da Grotowsky, ha fatto suo, come è noto rinnovandolo e adattandolo, il metodo dello psicodramma di Jacob Levi Moreno, come lui stesso spiega: “Una delle definizioni di Moreno era che lo psicodramma non è che un metodo per scoprire la verità con metodi scenici. Non aveva in mente una verità assoluta, ma una verità di una persona e di un gruppo in un preciso momento. Le creazioni attoriali possono crescere in un modo molto organico, partendo dalle tecniche psicodrammatiche. Ed è impossibile che non crescano, perché l’esperienza che suscitano è molto viva (l’azione coinvolge completamente il nostro corpo, le emozioni, la mente, l’immaginazione). Si creano dei rapporti, si creano delle immagini, situazioni, scene molto forti e simboliche perché con questo metodo l’inconscio é libero di esprimersi. Si capisce in un modo penetrante, la storia o un personaggio. Lo psicodramma può essere, oltre che un metodo per esplorare, capire e stare meglio con se stessi e gli altri, anche un modo per esplorare e per capire meglio la propria creatività, la propria arte”.

Tomi Janežič: il teatro libera la creatività : Kong Ubu in Norvegia / A.M. Monteverdi. - (2019 Oct 07).

Tomi Janežič: il teatro libera la creatività : Kong Ubu in Norvegia

A.M. Monteverdi
2019

Abstract

Il regista sloveno Tomi Janežič affascinato da Tarkovsky e da Grotowsky, ha fatto suo, come è noto rinnovandolo e adattandolo, il metodo dello psicodramma di Jacob Levi Moreno, come lui stesso spiega: “Una delle definizioni di Moreno era che lo psicodramma non è che un metodo per scoprire la verità con metodi scenici. Non aveva in mente una verità assoluta, ma una verità di una persona e di un gruppo in un preciso momento. Le creazioni attoriali possono crescere in un modo molto organico, partendo dalle tecniche psicodrammatiche. Ed è impossibile che non crescano, perché l’esperienza che suscitano è molto viva (l’azione coinvolge completamente il nostro corpo, le emozioni, la mente, l’immaginazione). Si creano dei rapporti, si creano delle immagini, situazioni, scene molto forti e simboliche perché con questo metodo l’inconscio é libero di esprimersi. Si capisce in un modo penetrante, la storia o un personaggio. Lo psicodramma può essere, oltre che un metodo per esplorare, capire e stare meglio con se stessi e gli altri, anche un modo per esplorare e per capire meglio la propria creatività, la propria arte”.
Tomi Janezic; psicodramma; King Ubu; Ubu re; Jarry; Teatro
Settore L-ART/05 - Discipline Dello Spettacolo
7-ott-2019
http://www.annamonteverdi.it/digital/tomi-janezic-il-teatro-libera-la-creativita-kong-ubu-in-norvegia/
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
tomi-janezic-il-teatro-libera-la-creativita-kong-ubu-in-norvegia.pdf

accesso aperto

Tipologia: Post-print, accepted manuscript ecc. (versione accettata dall'editore)
Dimensione 348.04 kB
Formato Adobe PDF
348.04 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/698614
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact