Scopo di questo studio è la valutazione degli effetti del trattamento con onde d’urto defocalizzate sull’attività del muscolo scheletrico in termini di forza e lunghezza nel paziente sottoposto a intervento di artroplastica di ginocchio per gonartrosi. Sono stati reclutati sei soggetti con recente impianto di protesi bi- o monocompartimentale di ginocchio, due maschi e quattro femmine. I sei soggetti sono stati sottoposti a un trattamento con onde d’urto defocalizzate sulla muscolatura estensoria del ginocchio, sede di impianto protesico. Il protocollo di intervento è consistito da un ciclo di tre sedute di onde d’urto rispettivamente a 3 (T0), 10 (T1) e 17 giorni (T2) post-operatori. Prima e dopo ciascuna seduta il paziente è stato sottoposto alla misurazione del R.O.M. di ginocchio, tramite un goniometro angolare, e alla forza generata all’estensione di ginocchio in contrazione isometrica, tramite un dinamometro a molla. In ciascuna seduta, per la misurazione del R.O.M. sono stati mantenuti i medesimi punti di repere; per la misurazione della forza sono state riprodotte le medesime condizioni posturali. Sia a T0, che a T1, che a T2, rispettivamente a 3, 10 e 17 giorni dopo l’intervento chirurgico di artroplastica, si è osservato un miglioramento del R.O.M. estensorio al termine di ciascuna seduta di trattamento con onde d’urto defocalizzate rispetto al basale; per quanto riguarda il R.O.M. flessorio, un miglioramento è stato osservato a T0 e T2. In tutti e tre le osservazioni la forza è migliorata dopo il trattamento con onde d’urto defocalizzate rispetto al basale. I risultati di questo studio suggeriscono che il trattamento con onde d’urto defocalizzate può portare a un miglioramento dell’attività del muscolo scheletrico in termini di forza e lunghezza senza provocare alcun tipo di danno ai tessuti. Questi risultati aprono alla possibilità di applicazione sistematica di questa metodica in ambito clinico al fine di facilitare il recupero nel percorso riabilitativo conseguente a intervento chirurgico di artroplastica di ginocchio.
Le onde d’urto defocalizzate nel trattamento riabilitativo precoce dell’artroplastica di ginocchio : dati preliminari / S. Sorce, A.M. Previtera. ((Intervento presentato al 13. convegno Congresso nazionale Medici in Formazione Specialialistica tenutosi a Bologna nel 2019.
Le onde d’urto defocalizzate nel trattamento riabilitativo precoce dell’artroplastica di ginocchio : dati preliminari
S. SorceCo-primo
Writing – Original Draft Preparation
;A.M. Previtera
Co-primo
Writing – Review & Editing
2019
Abstract
Scopo di questo studio è la valutazione degli effetti del trattamento con onde d’urto defocalizzate sull’attività del muscolo scheletrico in termini di forza e lunghezza nel paziente sottoposto a intervento di artroplastica di ginocchio per gonartrosi. Sono stati reclutati sei soggetti con recente impianto di protesi bi- o monocompartimentale di ginocchio, due maschi e quattro femmine. I sei soggetti sono stati sottoposti a un trattamento con onde d’urto defocalizzate sulla muscolatura estensoria del ginocchio, sede di impianto protesico. Il protocollo di intervento è consistito da un ciclo di tre sedute di onde d’urto rispettivamente a 3 (T0), 10 (T1) e 17 giorni (T2) post-operatori. Prima e dopo ciascuna seduta il paziente è stato sottoposto alla misurazione del R.O.M. di ginocchio, tramite un goniometro angolare, e alla forza generata all’estensione di ginocchio in contrazione isometrica, tramite un dinamometro a molla. In ciascuna seduta, per la misurazione del R.O.M. sono stati mantenuti i medesimi punti di repere; per la misurazione della forza sono state riprodotte le medesime condizioni posturali. Sia a T0, che a T1, che a T2, rispettivamente a 3, 10 e 17 giorni dopo l’intervento chirurgico di artroplastica, si è osservato un miglioramento del R.O.M. estensorio al termine di ciascuna seduta di trattamento con onde d’urto defocalizzate rispetto al basale; per quanto riguarda il R.O.M. flessorio, un miglioramento è stato osservato a T0 e T2. In tutti e tre le osservazioni la forza è migliorata dopo il trattamento con onde d’urto defocalizzate rispetto al basale. I risultati di questo studio suggeriscono che il trattamento con onde d’urto defocalizzate può portare a un miglioramento dell’attività del muscolo scheletrico in termini di forza e lunghezza senza provocare alcun tipo di danno ai tessuti. Questi risultati aprono alla possibilità di applicazione sistematica di questa metodica in ambito clinico al fine di facilitare il recupero nel percorso riabilitativo conseguente a intervento chirurgico di artroplastica di ginocchio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Poster.pdf
accesso aperto
Descrizione: Poster
Tipologia:
Altro
Dimensione
715.02 kB
Formato
Adobe PDF
|
715.02 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
XIII congresso specializz_fisiatria 2019.pdf
accesso aperto
Descrizione: Brochure del convegno
Tipologia:
Altro
Dimensione
637.01 kB
Formato
Adobe PDF
|
637.01 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.