Scopo del lavoro: Testare l’utilizzo dell’immunoistochimica con siero anti-glicoforina nella diagnosi di vitalità di lesioni cutanee in campioni di cute umana in stadi diversi di putrefazione. Nei cadaveri in buono stato di conservazione, la diagnosi di intravitalità di una lesione risulta essere agevole, mentre è più difficile o impossibile nei cadaveri in cattivo stato di conservazione. Molti autori sono ricorsi ad indagini complesse di tipo immunoistochimico di efficacia diagnostica da confermare a causa di possibili artefatti tecnici causati dalla putrefazione. Metodi impiegati: Gli Autori hanno utilizzato il siero anti-glicoforina al fine di reperire residui di infiltrazione ematica in ematomi cutanei macroscopicamente evidenti all’esame autoptico, lasciati decomporre fino 30 giorni in aria ed acqua ed analizzati ad intervalli di tempo di 3-6-15 e 30 giorni come complemento alle colorazioni con Ematossilina-Eosina e Tricromica secondo Masson. Risultati: La colorazione Tricromica secondo Masson associata al siero anti-glicoforina hanno permesso una valutazione morfologica dell’infiltrato emorragico nel derma fino a 6 giorni di putrefazione all’aria. In acqua e dopo 6 giorni di putrefazione all’aria il siero anti-glicoforina ha evidenziato soltanto residui granulari nel derma di significato dubbio non essendo più possibile la valutazione morfologica. Conclusioni: Il siero anti-glicoforina ha dimostrato presenza di infiltrato emorragico fino a 6 giorni di putrefazione all’aria, mentre dovrà essere rivalutato in futuro il significato dei depositi granulari reperiti. È in progetto la rivalutazione dei campioni con siero anti emoglobina per la diagnosi differenziale tra residui di membrana con epitopo glicoforina e artefatti da putrefazione.

Siero anti-glicoforina : valutazione morfologica dell’infiltrato ematico in campioni di cute decomposti in aria ed acqua / A. Taborelli, S. Andreola, A. Di Giancamillo, G. Gentile, C. Domeneghini, M. Grandi, C. Cattaneo. ((Intervento presentato al 39. convegno Congresso nazionale SIMLA : la medicina legale del nuovo millennio tra tradizione ed innovazione tenutosi a Ancona nel 2009.

Siero anti-glicoforina : valutazione morfologica dell’infiltrato ematico in campioni di cute decomposti in aria ed acqua

A. Taborelli
Primo
;
A. Di Giancamillo;G. Gentile;C. Domeneghini;M. Grandi
Penultimo
;
C. Cattaneo
Ultimo
2009

Abstract

Scopo del lavoro: Testare l’utilizzo dell’immunoistochimica con siero anti-glicoforina nella diagnosi di vitalità di lesioni cutanee in campioni di cute umana in stadi diversi di putrefazione. Nei cadaveri in buono stato di conservazione, la diagnosi di intravitalità di una lesione risulta essere agevole, mentre è più difficile o impossibile nei cadaveri in cattivo stato di conservazione. Molti autori sono ricorsi ad indagini complesse di tipo immunoistochimico di efficacia diagnostica da confermare a causa di possibili artefatti tecnici causati dalla putrefazione. Metodi impiegati: Gli Autori hanno utilizzato il siero anti-glicoforina al fine di reperire residui di infiltrazione ematica in ematomi cutanei macroscopicamente evidenti all’esame autoptico, lasciati decomporre fino 30 giorni in aria ed acqua ed analizzati ad intervalli di tempo di 3-6-15 e 30 giorni come complemento alle colorazioni con Ematossilina-Eosina e Tricromica secondo Masson. Risultati: La colorazione Tricromica secondo Masson associata al siero anti-glicoforina hanno permesso una valutazione morfologica dell’infiltrato emorragico nel derma fino a 6 giorni di putrefazione all’aria. In acqua e dopo 6 giorni di putrefazione all’aria il siero anti-glicoforina ha evidenziato soltanto residui granulari nel derma di significato dubbio non essendo più possibile la valutazione morfologica. Conclusioni: Il siero anti-glicoforina ha dimostrato presenza di infiltrato emorragico fino a 6 giorni di putrefazione all’aria, mentre dovrà essere rivalutato in futuro il significato dei depositi granulari reperiti. È in progetto la rivalutazione dei campioni con siero anti emoglobina per la diagnosi differenziale tra residui di membrana con epitopo glicoforina e artefatti da putrefazione.
2-ott-2009
glicoforina ; infiltrazione emorragica ; diagnosi di vitalità ; patologia forense ; lesioni cutanee
Settore MED/43 - Medicina Legale
Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni
Siero anti-glicoforina : valutazione morfologica dell’infiltrato ematico in campioni di cute decomposti in aria ed acqua / A. Taborelli, S. Andreola, A. Di Giancamillo, G. Gentile, C. Domeneghini, M. Grandi, C. Cattaneo. ((Intervento presentato al 39. convegno Congresso nazionale SIMLA : la medicina legale del nuovo millennio tra tradizione ed innovazione tenutosi a Ancona nel 2009.
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