Tra le tante declinazioni della paura, si può indicare quella dell'uso politico della paura, insinuata da chi governa nei governati o nei sudditi, al fine di ottenere consensi per introdurre o rafforzare riforme, che, per lo più, tendono a limitare i diritti dei governati. Un rituale che è seguito in molti momenti della storia italiana fin dalla fine del XIX secolo.
A proposito di uso politico della paura / C. Storti - In: La paura : riflessioni interdisciplinari per un dibattito contemporaneo su violenza, ordine, sicurezza e diritto di punire / [a cura di] L. Lacchè, P. Marchetti, L. Scuccimarra. - Prima edizione. - Macerata : EUM, 2019. - ISBN 9788860566218. - pp. 285-289 (( Intervento presentato al 1. convegno La paura : riflessioni interdisciplinari per un dibattito contemporaneo su violenza, ordine, sicurezza e diritto di punire tenutosi a Badia Monteconero nel 2018.
A proposito di uso politico della paura
C. Storti
2019
Abstract
Tra le tante declinazioni della paura, si può indicare quella dell'uso politico della paura, insinuata da chi governa nei governati o nei sudditi, al fine di ottenere consensi per introdurre o rafforzare riforme, che, per lo più, tendono a limitare i diritti dei governati. Un rituale che è seguito in molti momenti della storia italiana fin dalla fine del XIX secolo.File | Dimensione | Formato | |
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