Il sintagma “poetica editoriale” contenuto nel titolo è stato volutamente posto tra virgolette nella consapevolezza della natura spuria dell’accostamento di due termini che tradizionalmente appartengono ad ambiti diversi: eppure avvicinare queste parole non è un gioco retorico fine a se stesso, quanto piuttosto la sintesi di una caratteristica costituiva del lavoro intellettuale di Elio Vittorini, il quale agisce e si muove all’interno del sistema editoriale dei decenni centrali del secolo scorso, partendo dalla specifica posizione di letterato-editore, attraverso la quale può precisare e mettere alla prova la propria idea di letteratura, di scrittura e dunque la propria poetica. Il contributo dunque stringer l’attenzione sul rapporto fra lo scrittore di Siracusa e la città di Milano, dove Vittorini si trasferì nell’inverno del 1938-1939 e dove restò fino a quando morì il 12 febbraio del 1966, perché Vittorini – di fatto – “diventa” letterato-editore solo quando arriva a Milano e anche la sua poetica raggiunge la prima fondamentale maturazione dopo l’incontro con questa città e, di nuovo, è dentro la città di Milano che questa stessa poetica cambia progressivamente.
La funzione Milano nella "poetica editoriale" di Elio Vittorini / V. Brigatti (LA MODERNITÀ LETTERARIA). - In: Vittorini nella città politecnica / [a cura di] V. Brigatti, S. Cavalli. - Prima edizione. - Pisa : ETS, 2018. - ISBN 9788846750839. - pp. 49-65 (( convegno Vittorini nella città politecnica tenutosi a Milano nel 2016.
La funzione Milano nella "poetica editoriale" di Elio Vittorini
V. Brigatti
2018
Abstract
Il sintagma “poetica editoriale” contenuto nel titolo è stato volutamente posto tra virgolette nella consapevolezza della natura spuria dell’accostamento di due termini che tradizionalmente appartengono ad ambiti diversi: eppure avvicinare queste parole non è un gioco retorico fine a se stesso, quanto piuttosto la sintesi di una caratteristica costituiva del lavoro intellettuale di Elio Vittorini, il quale agisce e si muove all’interno del sistema editoriale dei decenni centrali del secolo scorso, partendo dalla specifica posizione di letterato-editore, attraverso la quale può precisare e mettere alla prova la propria idea di letteratura, di scrittura e dunque la propria poetica. Il contributo dunque stringer l’attenzione sul rapporto fra lo scrittore di Siracusa e la città di Milano, dove Vittorini si trasferì nell’inverno del 1938-1939 e dove restò fino a quando morì il 12 febbraio del 1966, perché Vittorini – di fatto – “diventa” letterato-editore solo quando arriva a Milano e anche la sua poetica raggiunge la prima fondamentale maturazione dopo l’incontro con questa città e, di nuovo, è dentro la città di Milano che questa stessa poetica cambia progressivamente.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
BRIGATTI VIRNA.pdf
accesso riservato
Descrizione: contributo
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Dimensione
2.01 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.01 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.