Michele Sambin nei suoi quarant’anni di ricerca artistica ha attraversato linguaggi e formati, ha incarnato il passaggio dal video alla performance duettando con il Sony Portapack insieme ai suoi strumenti musicali, portandola a svolgere funzioni inusuali, forzando la ripresa a operazioni che erano ancora ben lontane da quella che sarebbe stata definita successivamente, arte elettronica . Ha portato la sua arte in molti altrove, in case del teatro e nel luogo negato (il carcere), in spazi all’aperto, facendo risuonare corpi, ambienti e oggetti. Ha trasmesso la sua arte polifonica (che si estende dalla musica all’arte visiva a quella digitale) a molti giovani, coinvolgendoli nella creazione e facendo comunità, ha contagiato pubblici diversi, ha costruito, cioè, intorno all’opera un dialogo a più voci. La sua è un’arte al plurale, connettiva e relazionale, come nella visione di un altro artista con cui Sambin ha condiviso percorsi estetici ed esperienze di vita: Paolo Rosa.

Da solo a molti : dalle video-performance solitarie al collettivo tecnoteatrale / A. Monteverdi (Musica : Discipline dello spettacolo). - In: Michele Sambin : performance tra musica, pittura e video / [a cura di] S. Lischi, L. Parolo. - Prima edizione. - Padova : Cleup, 2014 Jun. - ISBN 9788867872398. - pp. 200-216

Da solo a molti : dalle video-performance solitarie al collettivo tecnoteatrale

A. Monteverdi
2014

Abstract

Michele Sambin nei suoi quarant’anni di ricerca artistica ha attraversato linguaggi e formati, ha incarnato il passaggio dal video alla performance duettando con il Sony Portapack insieme ai suoi strumenti musicali, portandola a svolgere funzioni inusuali, forzando la ripresa a operazioni che erano ancora ben lontane da quella che sarebbe stata definita successivamente, arte elettronica . Ha portato la sua arte in molti altrove, in case del teatro e nel luogo negato (il carcere), in spazi all’aperto, facendo risuonare corpi, ambienti e oggetti. Ha trasmesso la sua arte polifonica (che si estende dalla musica all’arte visiva a quella digitale) a molti giovani, coinvolgendoli nella creazione e facendo comunità, ha contagiato pubblici diversi, ha costruito, cioè, intorno all’opera un dialogo a più voci. La sua è un’arte al plurale, connettiva e relazionale, come nella visione di un altro artista con cui Sambin ha condiviso percorsi estetici ed esperienze di vita: Paolo Rosa.
Videoperformance; Videoarte; Videoteatro; Michele Sambin; Teatro tecnologico; Music Theatre; Performance art
Settore L-ART/05 - Discipline Dello Spettacolo
Settore L-ART/06 - Cinema, Fotografia e Televisione
giu-2014
http://www.cleup.it/michele_sambin_performance_musica_pittura_video.html
Book Part (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
sambin leggero.pdf

accesso riservato

Descrizione: Testo del volume monografico su SAMBIN
Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 878.9 kB
Formato Adobe PDF
878.9 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/549640
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact