La sezione “aratea” del primo libro degli Astronomica di Manilio si apre (vv. 263-274) con un elenco di segni zodiacali: il poeta pur avendo presente la descrizione aratea dello zodiaco (Phaen. 545-549), si pone in continuità con l’erudita rielaborazione di Cicerone (Arat. 320-331). Manilio, tuttavia, diversamente dai predecessori, carica il testo di significati che assumono determinati valori, alla luce dell’importanza che lo zodiaco riveste nel sistema astrologico del poema. La scelta di preferire una descrizione, seppur compendiosa e catalogica, che insiste sulla forma e sull’unità dello zodiaco, rifletterebbe, infatti, una caratteristica dell’opera di Manilio, ossia la coincidenza, in un rapporto macrocosmo-microcosmo, del segno poetico con la realtà fenomenica. La comunicazione, prendendo le mosse da un’analisi testuale del passo, attenta al confronto con i modelli, cercherà di delineare le peculiarità strutturali e stilistiche della serie zodiacale, con un’attenzione anche agli aspetti visuali. Fine dell’intervento sarà, dunque, quello di superare l’idea riduttiva che il passo abbia un semplice taglio mnemonico, quando, invece ricopre un ruolo di primaria importanza non solo all’interno della descrizione aratea della sfera celeste, ma di tutto il libro, come ha parzialmente evidenziato W. Schwarz.
Gli 'Aratea' di Manilio: la catena dei segni zodiacali (1, 255-274) / M. Rossetti. ((Intervento presentato al 4. convegno Seminario nazionale per dottorandi e dottori di ricerca in studi latini tenutosi a Roma nel 2017.
Gli 'Aratea' di Manilio: la catena dei segni zodiacali (1, 255-274)
M. Rossetti
2017
Abstract
La sezione “aratea” del primo libro degli Astronomica di Manilio si apre (vv. 263-274) con un elenco di segni zodiacali: il poeta pur avendo presente la descrizione aratea dello zodiaco (Phaen. 545-549), si pone in continuità con l’erudita rielaborazione di Cicerone (Arat. 320-331). Manilio, tuttavia, diversamente dai predecessori, carica il testo di significati che assumono determinati valori, alla luce dell’importanza che lo zodiaco riveste nel sistema astrologico del poema. La scelta di preferire una descrizione, seppur compendiosa e catalogica, che insiste sulla forma e sull’unità dello zodiaco, rifletterebbe, infatti, una caratteristica dell’opera di Manilio, ossia la coincidenza, in un rapporto macrocosmo-microcosmo, del segno poetico con la realtà fenomenica. La comunicazione, prendendo le mosse da un’analisi testuale del passo, attenta al confronto con i modelli, cercherà di delineare le peculiarità strutturali e stilistiche della serie zodiacale, con un’attenzione anche agli aspetti visuali. Fine dell’intervento sarà, dunque, quello di superare l’idea riduttiva che il passo abbia un semplice taglio mnemonico, quando, invece ricopre un ruolo di primaria importanza non solo all’interno della descrizione aratea della sfera celeste, ma di tutto il libro, come ha parzialmente evidenziato W. Schwarz.Pubblicazioni consigliate
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