David Kellog Lewis (1941-2001) era un filosofo americano, uno dei più influenti della sua generazione, in prospettiva, tra i più sistematici mai nati oltreoceano. Il suo 'programma filosofico' si fonda su due scommesse teoriche: una di sopravvenienza, secondo cui le verità nomologiche (che riguardano le leggi di natura), quelle sui fatti intenzionali (i contenuti mentali) e quelle sui fatti normativi (convenzioni sociali e principi etici)sopravvengono – tutte – sulla distribuzione di qualità locali; l’altra, in base alla quale la sopravvenienza si fonda esclusivamente su proprietà intrinseche: in altre parole, le qualità locali sono tutte intrinseche. Questa voce offre una panoramica della portata e sistematicità del programma lewisiano.
David K. Lewis / A. Borghini. - In: APHEX. - ISSN 2036-9972. - 2010:2(2010), pp. 150-196.
David K. Lewis
A. Borghini
Primo
2010
Abstract
David Kellog Lewis (1941-2001) era un filosofo americano, uno dei più influenti della sua generazione, in prospettiva, tra i più sistematici mai nati oltreoceano. Il suo 'programma filosofico' si fonda su due scommesse teoriche: una di sopravvenienza, secondo cui le verità nomologiche (che riguardano le leggi di natura), quelle sui fatti intenzionali (i contenuti mentali) e quelle sui fatti normativi (convenzioni sociali e principi etici)sopravvengono – tutte – sulla distribuzione di qualità locali; l’altra, in base alla quale la sopravvenienza si fonda esclusivamente su proprietà intrinseche: in altre parole, le qualità locali sono tutte intrinseche. Questa voce offre una panoramica della portata e sistematicità del programma lewisiano.File | Dimensione | Formato | |
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