L''articolo presenta l''ipotesi di attribuzione a Giovanni Boccaccio dei testi compresi nel codice Riccardiano 2317, ceduto nel 1373 e che comprende il volgarizzamento dei due libri filogini del De Amore di Andrea Cappellano, a cui sono aggiunti due letterine amorose, quattro sonetti, una ballata commentata in una lettera-ragione in prosa nei modi della Vita Nuova, una lode misticheggiante alla donna amata ancora in forma di lettera e un congedo in prosa.
Un nuovo codice attribuibile a Boccaccio? Un manoscritto d'autore / B. Barbiellini Amidei. - In: MEDIOEVO ROMANZO. - ISSN 0390-0711. - 29:2(2005), pp. 279-313.
Un nuovo codice attribuibile a Boccaccio? Un manoscritto d'autore
B. Barbiellini AmideiPrimo
2005
Abstract
L''articolo presenta l''ipotesi di attribuzione a Giovanni Boccaccio dei testi compresi nel codice Riccardiano 2317, ceduto nel 1373 e che comprende il volgarizzamento dei due libri filogini del De Amore di Andrea Cappellano, a cui sono aggiunti due letterine amorose, quattro sonetti, una ballata commentata in una lettera-ragione in prosa nei modi della Vita Nuova, una lode misticheggiante alla donna amata ancora in forma di lettera e un congedo in prosa.File in questo prodotto:
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