Il saggio è dedicato alla interpretazione dell''ultima novella del Decameron, di Gualtieri marchese di Saluzzo e Griselda, e in particolare sottolinea l''influenza testuale e narrativa del De Amore di Cappellano, trattato noto nel medioevo anche come "Gualtieri". In esso, nel dialogo tra il "nobilissimo", conte o marchese, e la "plebea", esposta alle dicerie dei maldicenti a causa della disuguaglianza sociale, si afferma che la fede e la costanza della donna devono essere messe alla prova prima che il suo amore possa essere accettato.
La novella di Gualtieri e Griselda (DEC. X 10) e il “Libro di Gualtieri” / B. Barbiellini Amidei. - In: FILOLOGIA E CRITICA. - ISSN 0391-2493. - 30:1(2005), pp. 3-33. [10.1400/22013]
La novella di Gualtieri e Griselda (DEC. X 10) e il “Libro di Gualtieri”
B. Barbiellini AmideiPrimo
2005
Abstract
Il saggio è dedicato alla interpretazione dell''ultima novella del Decameron, di Gualtieri marchese di Saluzzo e Griselda, e in particolare sottolinea l''influenza testuale e narrativa del De Amore di Cappellano, trattato noto nel medioevo anche come "Gualtieri". In esso, nel dialogo tra il "nobilissimo", conte o marchese, e la "plebea", esposta alle dicerie dei maldicenti a causa della disuguaglianza sociale, si afferma che la fede e la costanza della donna devono essere messe alla prova prima che il suo amore possa essere accettato.Pubblicazioni consigliate
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