Nella trattazione si esamina la questione, ancora controversa, riguardante la riconducibilità delle società di capitali, a partecipazione pubblica, nella categoria comunitaria degli organismi di diritto pubblico, cui le direttive europee estendono l’applicazione della disciplina sovranazionale in materia di appalti pubblici. Si analizzano, innanzitutto, i diversi orientamenti interpretativi espressi sul punto dalla dottrina e dalla giurisprudenza, nazionale e sovranazionale. Si tenta poi di individuare i presupposti, oggettivi e soggettivi, che devono sussistere, ai fini dell’inquadramento nella predetta categoria; in particolare si cerca di stabilire i casi in cui è rinvenibile il requisito sostanziale, contenuto nella definizione comunitaria di organismo di diritto pubblico, ovvero la destinazione dell’ente a “soddisfare specificamente bisogni di interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale”. Dopo aver definito, in linea generale, l’ambito applicativo dell’istituto, si prendono in considerazione i diversi modelli di società a partecipazione pubblica, sviluppatisi in Italia, onde verificare quali, tra questi, siano ascrivibili nella categoria in questione.

Brevi considerazioni sulla ricondicibilità delle società miste nella categoria degli organismi di diritto pubblico / F. Gaffuri. - In: DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO. - ISSN 0393-1315. - 18:1(2000), pp. 255-294.

Brevi considerazioni sulla ricondicibilità delle società miste nella categoria degli organismi di diritto pubblico

F. Gaffuri
Primo
2000

Abstract

Nella trattazione si esamina la questione, ancora controversa, riguardante la riconducibilità delle società di capitali, a partecipazione pubblica, nella categoria comunitaria degli organismi di diritto pubblico, cui le direttive europee estendono l’applicazione della disciplina sovranazionale in materia di appalti pubblici. Si analizzano, innanzitutto, i diversi orientamenti interpretativi espressi sul punto dalla dottrina e dalla giurisprudenza, nazionale e sovranazionale. Si tenta poi di individuare i presupposti, oggettivi e soggettivi, che devono sussistere, ai fini dell’inquadramento nella predetta categoria; in particolare si cerca di stabilire i casi in cui è rinvenibile il requisito sostanziale, contenuto nella definizione comunitaria di organismo di diritto pubblico, ovvero la destinazione dell’ente a “soddisfare specificamente bisogni di interesse generale aventi carattere non industriale o commerciale”. Dopo aver definito, in linea generale, l’ambito applicativo dell’istituto, si prendono in considerazione i diversi modelli di società a partecipazione pubblica, sviluppatisi in Italia, onde verificare quali, tra questi, siano ascrivibili nella categoria in questione.
Settore IUS/10 - Diritto Amministrativo
2000
Article (author)
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/474834
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact