I punti programmatici e la Dichiarazione politica del Movimento Comunità furono promossi da Adriano Olivetti allo scopo di chiarire alcuni principi che informavano la sua opera teorico-politica principale. Costituivano, però, nel contempo, anche un significativo momento di passaggio tra l'elaborazione individuale (sviluppata con l'opera "L'ordine politico delle Comunità" del 1945) e quella condotta all'interno del Movimento Comunità, da lui stesso fondato nel giugno del 1947. L'opuscolo "Linee e mezzi d'azione" del maggio del 1949 e la dichiarazione politica "Tempi nuovi metodi nuovi" nel gennaio del 1953 rappresentarono un intento programmatico funzionale alla lotta politica nell'agone politico locale e poi nazionale. La funzione che si assunse il Movimento Comunità fu, tra l'altro, di indicare come fosse possibile l'organizzazione della democrazia senza partiti, attraverso una più o meno graduale riforma costituzionale.

Per una riforma costituzionale : dai punti programmatici alla dichiarazione politica del Movimento Comunità / D. Cadeddu (VIA JERVIS). - In: Statuto e dichiarazione politicaIvrea-Roma : Edizioni di Comunità, 2016 Jul. - ISBN 9788898220564. - pp. 7-24

Per una riforma costituzionale : dai punti programmatici alla dichiarazione politica del Movimento Comunità

D. Cadeddu
Primo
2016

Abstract

I punti programmatici e la Dichiarazione politica del Movimento Comunità furono promossi da Adriano Olivetti allo scopo di chiarire alcuni principi che informavano la sua opera teorico-politica principale. Costituivano, però, nel contempo, anche un significativo momento di passaggio tra l'elaborazione individuale (sviluppata con l'opera "L'ordine politico delle Comunità" del 1945) e quella condotta all'interno del Movimento Comunità, da lui stesso fondato nel giugno del 1947. L'opuscolo "Linee e mezzi d'azione" del maggio del 1949 e la dichiarazione politica "Tempi nuovi metodi nuovi" nel gennaio del 1953 rappresentarono un intento programmatico funzionale alla lotta politica nell'agone politico locale e poi nazionale. La funzione che si assunse il Movimento Comunità fu, tra l'altro, di indicare come fosse possibile l'organizzazione della democrazia senza partiti, attraverso una più o meno graduale riforma costituzionale.
Adriano Olivetti; Movimento Comunità; riforma costituzionale; Repubblica italiana; guerra fredda
Settore SPS/02 - Storia delle Dottrine Politiche
Settore M-STO/04 - Storia Contemporanea
lug-2016
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