Conoscere e rappresentare. La sfida di Coetzee

Il saggio affronta le questioni epistemologiche legate a "Foe", il romanzo dello scrittore sudafricano J.M. Coetzee (Premio Nobel 2003) pubblicato nel 1986. Narrazione complessa, costruita sulla metatestualità e sull''intertestualità (si tratta di una riscrittura parziale del "Robinson Crusoe" di Daniel Defoe, 1719), "Foe" si interroga continuamente sulla possibilità o meno della conoscenza, che si tratti dell''Altro da sé o di se stessi e della propria cultura di appartenenza. Il presente contributo analizza le peripezie del percorso conoscitivo all''interno del testo, evidenziando il ruolo chiave della narrazione stessa. E'' infatti il racconto che diventa il veicolo e insieme l''oggetto della riflessione, giacché indaga il problema del valore epistemologico della scrittura, e di conseguenza della valenza anche etica e politica, oltre che artistica, dell''atto stesso del leggere e del narrare.