Premessa: Il senso di promuovere un percorso continuo di formazione dei professionisti della cura attraverso l’approccio narrativo nasce dal bisogno di affrontare ed “elaborare le dimensioni più complesse e drammatiche dell’esperienza nei contesti sanitari e di interiorizzare il significato della dimensione narrativa nella pratica sanitaria” (Zannini, 2008). Finalità generali: Fornire un inquadramento culturale dell'approccio della Narrative-Based Medicine; sviluppare competenze narrative ed interpretative rispetto a se stessi, alla propria pratica professionale e alle sfide che essa pone. Soggetti e metodi: L’offerta formativa si è articolata in diversi eventi ECM (tutti intitolati “Dall’altra parte”) che sono stati pensati e sviluppati in continuità con l’anno precedente. Le ore di formazione sono passate da 4 nel 2011 a 20 nel 2014. Valutazione: La valutazione del percorso è stata effettuata, nella prospettiva narrative-based, mediante una storia di ciò che è accaduto, a partire da un prompt metaforico. Nell'ultimo incontro ai partecipanti è stato chiesto di scegliere un oggetto rappresentativo del significato del percorso, e successivamente di scrivere le motivazioni della scelta.
VIVERE L’ESPERIENZA “DALL’ALTRA PARTE”. Un percorso di formazione permanente narrative-based per i professionisti della cura presso l’Azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo di Melegnano / V. Concia, G. Rossini, M. Poggiato, L. Zannini. ((Intervento presentato al convegno Pensieri circolari. Narrazione, formazione e cura tenutosi a Biella nel 2014.
VIVERE L’ESPERIENZA “DALL’ALTRA PARTE”. Un percorso di formazione permanente narrative-based per i professionisti della cura presso l’Azienda Ospedaliera Ospedale di Circolo di Melegnano
L. ZanniniUltimo
2014
Abstract
Premessa: Il senso di promuovere un percorso continuo di formazione dei professionisti della cura attraverso l’approccio narrativo nasce dal bisogno di affrontare ed “elaborare le dimensioni più complesse e drammatiche dell’esperienza nei contesti sanitari e di interiorizzare il significato della dimensione narrativa nella pratica sanitaria” (Zannini, 2008). Finalità generali: Fornire un inquadramento culturale dell'approccio della Narrative-Based Medicine; sviluppare competenze narrative ed interpretative rispetto a se stessi, alla propria pratica professionale e alle sfide che essa pone. Soggetti e metodi: L’offerta formativa si è articolata in diversi eventi ECM (tutti intitolati “Dall’altra parte”) che sono stati pensati e sviluppati in continuità con l’anno precedente. Le ore di formazione sono passate da 4 nel 2011 a 20 nel 2014. Valutazione: La valutazione del percorso è stata effettuata, nella prospettiva narrative-based, mediante una storia di ciò che è accaduto, a partire da un prompt metaforico. Nell'ultimo incontro ai partecipanti è stato chiesto di scegliere un oggetto rappresentativo del significato del percorso, e successivamente di scrivere le motivazioni della scelta.Pubblicazioni consigliate
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