La prevenzione delle patologie degenerative del sistema cardio-respiratorio rappresenta uno degli obiettivi prioritari della medicina. L’attività fisica è ormai universalmente riconosciuta come un mezzo utile e potente per contrastare queste patologie degenerative. L’allenamento aerobico è il più raccomandato per questi scopi, ma anche l’allenamento di forza/tonificazione muscolare e il mantenimento di una buona mobilità articolare non devono essere tralasciati per il mantenimento di un buon stato di salute. La domanda è come sia possibile promuovere con successo la pratica di stili di vita attivi nelle varie fasce d’età e di diverso livello culturale. Scopo dello studio è quello di proporre un metodo economico, di facile utilizzo, valido e ripetibile e basato su valutazioni sottomassimali per quantificare lo stato di forma complessivo del soggetto e promuovere l’adesione ad un programma autonomo di allenamento. In uno studio pilota, 10 soggetti si sono sottoposti ad una valutazione iniziale e hanno successivamente intrapreso un periodo di allenamento di 4 settimane durante il quale avevano il compito di monitorare entità e durata delle tipologie di esercizio liberamente scelte. La modulazione del carico era autonomamente effettuata attraverso l’autovalutazione svolta dai partecipanti, i quali avevano come obiettivo il raggiungimento di un livello di attività fisica prestabilito. Al termine del periodo di allenamento, la valutazione è stata ripetuta. Il metodo di valutazione si è rivelato ripetibile e la strategia di allenamento autonomo è risultata valida se comparata a metodi di valutazione dell’attività fisica basati su questionari. In conclusione, l’approccio utilizzato per promuovere l’attività fisica in maniera semplice e non vincolata può essere considerato efficace per una popolazione sana.
Movimento e salute / P.L. Invernizzi, A. La Torre, L. Sironi, A. Bosio. - In: SDS. SCUOLA DELLO SPORT. - ISSN 1125-1891. - 32:99(2013 Oct), pp. 53-62.
Movimento e salute
P.L. Invernizzi;A. La Torre;
2013
Abstract
La prevenzione delle patologie degenerative del sistema cardio-respiratorio rappresenta uno degli obiettivi prioritari della medicina. L’attività fisica è ormai universalmente riconosciuta come un mezzo utile e potente per contrastare queste patologie degenerative. L’allenamento aerobico è il più raccomandato per questi scopi, ma anche l’allenamento di forza/tonificazione muscolare e il mantenimento di una buona mobilità articolare non devono essere tralasciati per il mantenimento di un buon stato di salute. La domanda è come sia possibile promuovere con successo la pratica di stili di vita attivi nelle varie fasce d’età e di diverso livello culturale. Scopo dello studio è quello di proporre un metodo economico, di facile utilizzo, valido e ripetibile e basato su valutazioni sottomassimali per quantificare lo stato di forma complessivo del soggetto e promuovere l’adesione ad un programma autonomo di allenamento. In uno studio pilota, 10 soggetti si sono sottoposti ad una valutazione iniziale e hanno successivamente intrapreso un periodo di allenamento di 4 settimane durante il quale avevano il compito di monitorare entità e durata delle tipologie di esercizio liberamente scelte. La modulazione del carico era autonomamente effettuata attraverso l’autovalutazione svolta dai partecipanti, i quali avevano come obiettivo il raggiungimento di un livello di attività fisica prestabilito. Al termine del periodo di allenamento, la valutazione è stata ripetuta. Il metodo di valutazione si è rivelato ripetibile e la strategia di allenamento autonomo è risultata valida se comparata a metodi di valutazione dell’attività fisica basati su questionari. In conclusione, l’approccio utilizzato per promuovere l’attività fisica in maniera semplice e non vincolata può essere considerato efficace per una popolazione sana.Pubblicazioni consigliate
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