Nel 1757 Giambattista Tiepolo realizzò con il figlio Giandomenico la decorazione interna del complesso di Villa Valmarana "ai Nani" (Vicenza), dedicando le cinque stanze della Palazzina a grandi opere letterarie della classicità antica e moderna. Il saggio mostra come negli affreschi della Sala dell'Ariosto l'artista abbia instaurato un dialogo ravvicinato e criticamente consapevole con il testo del Furioso, illuminando di benevola simpatia il personaggio di Angelica.
Angelica sul Bacchiglione. Gli affreschi di Tiepolo a Villa Valmarana / C. Zampese. - In: PAROLE RUBATE. - ISSN 2039-0114. - 7(2013 Jun), pp. 83-105.
Angelica sul Bacchiglione. Gli affreschi di Tiepolo a Villa Valmarana
C. ZampesePrimo
2013
Abstract
Nel 1757 Giambattista Tiepolo realizzò con il figlio Giandomenico la decorazione interna del complesso di Villa Valmarana "ai Nani" (Vicenza), dedicando le cinque stanze della Palazzina a grandi opere letterarie della classicità antica e moderna. Il saggio mostra come negli affreschi della Sala dell'Ariosto l'artista abbia instaurato un dialogo ravvicinato e criticamente consapevole con il testo del Furioso, illuminando di benevola simpatia il personaggio di Angelica.File in questo prodotto:
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