L'articolo analizza la figura di Rusilla, la regina madre del "Re Torrismondo". Costei ricopre un ruolo defilato all’interno della tragedia. Tuttavia l’intento egoistico di persuadere la figlia Rosmonda a sposarsi, messo in pratica nel corso del II Atto (vv. 1060-1342), mostra un personaggio complesso e portatore di un’ideologia moderna, che rifugge qualsiasi stereotipo. Rusilla – presentata in un primo momento come donna sicura e monolitica (vv. 1060-1143) – involve progressivamente fino a sbagliare, contraddirsi e illudersi come i personaggi maggiori del dramma. Rusilla non sembra svolgere in pieno la parte tradizionale di guida saggia ed esperta, semmai certifica il fallimento dell’essere umano che spera di controllare e mutare il proprio destino.
«Pur lieta almeno e fortunata i’ vissi». La regina madre nel Re Torrismondo di Tasso / M. Bosisio. - In: RIVISTA DI STUDI ITALIANI. - ISSN 0821-3216. - 31:1(2013 Jun), pp. 14-38.
«Pur lieta almeno e fortunata i’ vissi». La regina madre nel Re Torrismondo di Tasso
M. BosisioPrimo
2013
Abstract
L'articolo analizza la figura di Rusilla, la regina madre del "Re Torrismondo". Costei ricopre un ruolo defilato all’interno della tragedia. Tuttavia l’intento egoistico di persuadere la figlia Rosmonda a sposarsi, messo in pratica nel corso del II Atto (vv. 1060-1342), mostra un personaggio complesso e portatore di un’ideologia moderna, che rifugge qualsiasi stereotipo. Rusilla – presentata in un primo momento come donna sicura e monolitica (vv. 1060-1143) – involve progressivamente fino a sbagliare, contraddirsi e illudersi come i personaggi maggiori del dramma. Rusilla non sembra svolgere in pieno la parte tradizionale di guida saggia ed esperta, semmai certifica il fallimento dell’essere umano che spera di controllare e mutare il proprio destino.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
14-38.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Dimensione
121.97 kB
Formato
Adobe PDF
|
121.97 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.