Relazione tra variabili emostatiche e modificazioni dell'ispessimento intimale della carotide in pazienti con malattia ischemica periferica

Premessa: Studi epidemiologici e clinici hanno recentemente utilizzato l'ultrasonografia B-mode della carotide comune per misurare i cambiamenti nel tempo dell'ispessimento dell'intima-media (CC-IMT) e per studiarne le relazioni con i fattori di rischio di aterosclerosi. Sono state descritte associazioni tra CC-IMT ed età, ipertensione, fumo, elevati livelli di LDL- e bassi livelli di HDL-colesterolo ed aumento del fibrinogeno. Scopo del lavoro: Studiare le relazioni tra fattori di rischio emostatici e convenzionali e cambiamenti dell'IMT nell'arco di 16 mesi (delta CC-IMT) in 64 pazienti affetti da arteriopatia periferica (PAD) selezionati random nello studio PLAT (1,2). Casistica: 44 pazienti (68.7%) che hanno presentato un incremento del CC-IMT durante il periodo di follow-up sono stati confrontati con 20 (31.3%) pazienti il cui CC-IMT non ha mostrato modificazioni nello stesso periodo. Risultati: Fattori di rischio convenzionali e variabili dell'emostasi sono risultati sovrapponibili nei due gruppi di pazienti, salvo il vWF:Ag (164.6±58.0 vs 133.5±46.6%, p=0.04) e il FVII (121.6±38.0 vs 108.1±16.7%, p=0.07) che sono risultati più alti nei pazienti che hanno presentato incremento dell'IMT. Il delta CC-IMT correlava positivamente con i valori plasmatici di FVII (r=0.31, p<0.01) e di vWF:Ag (r=0.31, p<0.01). Conclusioni: Elevati livelli plasmatici di vWF:Ag e di FVII sembrano fattori di rischio per la progressione dell'aterosclerosi nei pazienti affetti da arteriopatia periferica. 1. Atherosclerosis, 1991;90:109-118. 2. Arterioscler Thromb, 1993;13:1412-17.