Da parte dell'Unione Europea e del Governo italiano si è posto a più riprese il problema della sostenibilità della spesa sociale nel lungo termine (2060). La spesa sociale comprende pensioni, sanità, assistenza e istruzione pubblica. Le cause di crescita della spesa sanitaria risiedono nella crescita e nell'invecchiamento della popolazione, nelle innovazioni tecnologiche (farmaci e apparecchiature), nei costi e nella domanda di prestazioni sanitarie. Esaminando, in particolare, le dinamiche demografiche, le modifiche dei consumi sanitari negli ultimi decenni e proiettando al 2060 il trend della spesa sanitaria dal 1960 ad oggi si può prevedere che la spesa totale raggiungerà il 12,8% del Pil e quella pubblica il 9,3%. La pressione fiscale esercitata nei prossimi decenni (+2,1 punti di Pil) appare sopportabile dalle finanze pubbliche, tenuto conto che nell'ultimo cinquantennio è stata di 3,6 punti di Pil e che, diluita su molti anni, rappresenta una variazione di pochi decimi di punto all'anno (0,03 punti annui).
La sostenibilità economica del SSN nei prossimi 50 anni / V. Mapelli. ((Intervento presentato al 2. convegno Le giornate del cuore tenutosi a Terni nel 2010.
La sostenibilità economica del SSN nei prossimi 50 anni
V. MapelliPrimo
2010
Abstract
Da parte dell'Unione Europea e del Governo italiano si è posto a più riprese il problema della sostenibilità della spesa sociale nel lungo termine (2060). La spesa sociale comprende pensioni, sanità, assistenza e istruzione pubblica. Le cause di crescita della spesa sanitaria risiedono nella crescita e nell'invecchiamento della popolazione, nelle innovazioni tecnologiche (farmaci e apparecchiature), nei costi e nella domanda di prestazioni sanitarie. Esaminando, in particolare, le dinamiche demografiche, le modifiche dei consumi sanitari negli ultimi decenni e proiettando al 2060 il trend della spesa sanitaria dal 1960 ad oggi si può prevedere che la spesa totale raggiungerà il 12,8% del Pil e quella pubblica il 9,3%. La pressione fiscale esercitata nei prossimi decenni (+2,1 punti di Pil) appare sopportabile dalle finanze pubbliche, tenuto conto che nell'ultimo cinquantennio è stata di 3,6 punti di Pil e che, diluita su molti anni, rappresenta una variazione di pochi decimi di punto all'anno (0,03 punti annui).Pubblicazioni consigliate
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