La fistola broncopleurica è una grave e critica complicanza maggiore in chirurgia toracica, in particolar modo dopo intervento di pneumonectomia. Il caso in seguito riguarda un giovaneuomo di 39 anni, giunto alla nostra attenzione per empiema e fistola bronco principale sinistro in esiti di intervento chirurgico di protesizzazione aortica e pneumonectomia sinistra. Il paziente è giunto alla nostra attenzione, proveniente da altro ospedale, in seguito ad empiema pleurico sinistro e fistola bronco principale insorta dopo pneumonectomia di necessità per emorragia intrattabile intraoperatoria, in corso di intervento cardochirurgico di endoaneorismectomia dell'aorta toracica ed innesto protesico aorto-aorico per dilatazione pseudoaneurismatica dell'aorta dell'istmo. Il paziente è stato inizialmente trattato con ripetute apposizione endoscopiche di colla biologica e instilazioni sottomucose di sostanze sclerosanti, senza risoluzione del quadro clinico, per cui è stata intrapreso approccio chirurgico. Dopo laparotomia sovraombelicale è stato isolato e peduncolizzato un tratto di omento a livello della flesuura colica sinistra. In seguito è stata effettuata una taracotomia posterolaterale sinistra con preparazione e isolamento dei muscoli della parete toracica. Dopo accesso a cavo plerico residuo è stato preparato un varco diaframmatico e fatto risalire l'omento che è stato successivamente fissato al tramite bronchiale fistoloso con punti staccati e con l'ausilio di colla biologica. La parete toracica, comprendente pleura parietale, muscoli intercostali e gran dosrsale è stata fatta collassare all'interno dello spazio pleurico residuo in seguito all'asportazione di sei segmenti costali laterali (dalla terza all'ottava costa). Il decorso postoperatorio si è svolto in maniera regolare, senza complicanze maggiori di rilievo; il paziente è stato dimesso dal reparto il 19 giornata postoperatoria ed è asintomatico dopo un anno e sei mesi dall'intervento. La TAC del torace eseguita as ei mesi dall'intervento chirurgico dimostra un completo riempimento del cavo pleurico.
Omentomioplastica e toracoplastica per fistola bronco principale sinistro dopo pneumonectomia e protesizzazione aortica : caso clinico / P. Mendogni, A. Palleschi, D. Tosi, L. Rosso, L. Santambrogio. ((Intervento presentato al 5. convegno Seminario Nazionale per Specializzandi in Chirurgia Generale tenutosi a Riccione nel 2008.
Omentomioplastica e toracoplastica per fistola bronco principale sinistro dopo pneumonectomia e protesizzazione aortica : caso clinico
P. MendogniPrimo
;A. PalleschiSecondo
;L. Rosso;L. SantambrogioUltimo
2008
Abstract
La fistola broncopleurica è una grave e critica complicanza maggiore in chirurgia toracica, in particolar modo dopo intervento di pneumonectomia. Il caso in seguito riguarda un giovaneuomo di 39 anni, giunto alla nostra attenzione per empiema e fistola bronco principale sinistro in esiti di intervento chirurgico di protesizzazione aortica e pneumonectomia sinistra. Il paziente è giunto alla nostra attenzione, proveniente da altro ospedale, in seguito ad empiema pleurico sinistro e fistola bronco principale insorta dopo pneumonectomia di necessità per emorragia intrattabile intraoperatoria, in corso di intervento cardochirurgico di endoaneorismectomia dell'aorta toracica ed innesto protesico aorto-aorico per dilatazione pseudoaneurismatica dell'aorta dell'istmo. Il paziente è stato inizialmente trattato con ripetute apposizione endoscopiche di colla biologica e instilazioni sottomucose di sostanze sclerosanti, senza risoluzione del quadro clinico, per cui è stata intrapreso approccio chirurgico. Dopo laparotomia sovraombelicale è stato isolato e peduncolizzato un tratto di omento a livello della flesuura colica sinistra. In seguito è stata effettuata una taracotomia posterolaterale sinistra con preparazione e isolamento dei muscoli della parete toracica. Dopo accesso a cavo plerico residuo è stato preparato un varco diaframmatico e fatto risalire l'omento che è stato successivamente fissato al tramite bronchiale fistoloso con punti staccati e con l'ausilio di colla biologica. La parete toracica, comprendente pleura parietale, muscoli intercostali e gran dosrsale è stata fatta collassare all'interno dello spazio pleurico residuo in seguito all'asportazione di sei segmenti costali laterali (dalla terza all'ottava costa). Il decorso postoperatorio si è svolto in maniera regolare, senza complicanze maggiori di rilievo; il paziente è stato dimesso dal reparto il 19 giornata postoperatoria ed è asintomatico dopo un anno e sei mesi dall'intervento. La TAC del torace eseguita as ei mesi dall'intervento chirurgico dimostra un completo riempimento del cavo pleurico.| File | Dimensione | Formato | |
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