Lo statuto, quale fonte di diritto dell’autonomia, continua a costituire uno strumento molto complesso e controverso nell’ambito della ricerca storica. Apparentemente di semplice lettura ed interpretazione, le sue potenzialità in sede di diagnosi dello stato di un ordinamento giuridico e della società, che quest’ultimo rappresenta, si manifestano soltanto nell’analisi congiunta di una serie di altri indicatori, come, primi tra tutti, la prassi, la dottrina giuridica, la comparazione con altri statuti di ordinamenti omologhi e, dall’affermazione degli ordinamenti regionali, con la legislazione dell’ordinamento dominante.
Gli statuti tra autonomie e centralizzazioni nel Medioevo / C. Storti - In: Il diritto per la storia : gli studi storico giuridici nella ricerca medievistica / [a cura di] E. Conte, M. Miglio. - 2010. - Roma : Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 2010. - ISBN 9788889190630. - pp. 35-52 (( Intervento presentato al 2. convegno Settimana di Studi Medievali tenutosi a Roma nel 2007.
Gli statuti tra autonomie e centralizzazioni nel Medioevo
C. StortiPrimo
2010
Abstract
Lo statuto, quale fonte di diritto dell’autonomia, continua a costituire uno strumento molto complesso e controverso nell’ambito della ricerca storica. Apparentemente di semplice lettura ed interpretazione, le sue potenzialità in sede di diagnosi dello stato di un ordinamento giuridico e della società, che quest’ultimo rappresenta, si manifestano soltanto nell’analisi congiunta di una serie di altri indicatori, come, primi tra tutti, la prassi, la dottrina giuridica, la comparazione con altri statuti di ordinamenti omologhi e, dall’affermazione degli ordinamenti regionali, con la legislazione dell’ordinamento dominante.Pubblicazioni consigliate
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