Il saggio si occupa della descrizione sintattica della posizione del verbo vedico nel quadro della teoria Split-CP. Delbrück (1878) aveva già individuato la struttura di base SOV e l’esistenza di costruzioni marcate. Qui si cerca di precisare ulteriormente quali sono i contesti che provocano il movimento del verbo verso la periferia sinistra della frase: focalizzazioni contrastive e non contrastive, dello stesso verbo o di argomenti da questo dipendenti. L’area occupata dai costituenti marcati corrisponde alla proiezione CP che il Cartographic Program ha analizzato in più proiezioni funzionalmente differenziate.
La posizione del verbo in vedico / M. Vai - In: Il mio cuore è a Oriente : Studi di linguistica storica, filologia e cultura ebraica dedicati a Maria Luisa Mayer Modena / [a cura di] F. Aspesi, V. Brugnatelli, A.L. Callow, C. Rosenzweig. - Milano : Cisalpino, 2008. - ISBN 9788832360912. - pp. 261-279
La posizione del verbo in vedico
M. VaiPrimo
2008
Abstract
Il saggio si occupa della descrizione sintattica della posizione del verbo vedico nel quadro della teoria Split-CP. Delbrück (1878) aveva già individuato la struttura di base SOV e l’esistenza di costruzioni marcate. Qui si cerca di precisare ulteriormente quali sono i contesti che provocano il movimento del verbo verso la periferia sinistra della frase: focalizzazioni contrastive e non contrastive, dello stesso verbo o di argomenti da questo dipendenti. L’area occupata dai costituenti marcati corrisponde alla proiezione CP che il Cartographic Program ha analizzato in più proiezioni funzionalmente differenziate.
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