Tra Falqui e Vittorini: alcuni indizi nell’archivio ALI - Erich Linder

The essay examines Enrico Falqui’s role in the posthumous management of Elio Vittorini’s works through documents from the ALI–Erich Linder archive. The correspondence reveals the complex story of the unpublished early novel "Il brigantino del Papa", entrusted by Vittorini to Falqui but later rejected in the 1970s by the committee overseeing the author’s works, as it conflicted with Vittorini’s established public image. The study shows how Falqui, although crucial to Vittorini’s early career, gradually became marginalized within the evolving literary system of the postwar period. The case of the "Brigantino" thus becomes an opportunity to reconstruct the editorial and critical dynamics that shaped the canonization of Vittorini and the decline of the critical tradition represented by Falqui.

Il saggio esamina il ruolo di Enrico Falqui nella gestione postuma dell’opera di Elio Vittorini attraverso le carte dell’archivio ALI–Erich Linder. Dalla corrispondenza emerge la complessa vicenda del romanzo giovanile inedito "Il brigantino del Papa", affidato da Vittorini a Falqui ma rifiutato negli anni Settanta dal comitato che curava le opere dello scrittore, forse perché incompatibile con l’immagine autoriale consolidata. L’indagine mostra come Falqui, pur decisivo negli esordi di Vittorini, appaia progressivamente marginalizzato nel nuovo sistema letterario del dopoguerra. Il caso del "Brigantino" diventa così occasione per ricostruire le dinamiche editoriali e critiche che hanno determinato la canonizzazione di Vittorini e il declino della tradizione critica rappresentata da Falqui.