I notai di tribunale in età medievale: ruolo, funzioni e competenze

Con l’affermazione del processo romano-canonico, nato dal fruttuoso incontro tra la riscoperta dei testi giustinianei e la tradizione giuridica della Chiesa, e, con esso, di una procedura basata sulla scrittura, la figura del notaio divenne una presenza fissa nei tribunali, destinata non solo all’essenziale attività di verbalizzazione delle varie fasi processuali, ma talvolta anche all’esecuzione di alcuni compiti in sostituzione del giudice.