INTRODUZIONE. la Malattia Renale Cronica agli specialisti. Ciò sottolinea l’importanza di (MRC) rappresenta un importante problema di implementare l’uso dell’ACR nella pratica clinica salute globale con prevalenza stimata del 9% e di fornire strumenti informatici di supporto alla nella popolazione generale, circa 790 milioni di gestione della MRC. pazienti nel mondo. La prevalenza della MRC è destinata ad aumentare per l’invecchiamento della popolazione e l’aumento dei fattori di rischio quali diabete, obesità ed ipertensione.La gestione precoce della MRC è responsabilità dei medici di medicina generale (MMG), che devono effettuare screening, monitorare la progressione ed indirizzare al bisogno i pazienti allo specialista nefrologo. Tuttavia, questo passaggio spesso non rispetta le linee guida, portando ad aumento delle visite ed allungamento dei tempi di attesa. OBIETTIVO. Il nostro studio mira ad analizzare le modalità di invio allo specialista nefrologo, e la conoscenza della MRC da parte dei MMG, per valutare i limiti del percorso assistenziale nei pazienti con MRC. METODI. abbiamo somministrato un questionario ai MMG del comune di Milano riguardante la loro conoscenza e gestione di MRC. Inoltre, abbiamo valutato le caratteristiche dei pazienti in prima visita nefrologica presso l’ambulatorio di nefrologia dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano. Il questionario è stato compilato da 50 MMG rilevando una ridotta conoscenza della definizione di MRC e una limitata adesione alle linee guida. Su 230 pazienti in prima visita nefrologica il 25% presentava GFR superiore a 60 ml/min, e dunque non indicativa di MRC. Solo il 50,4% presentava esame delle urine e solo il 6% una valutazione di ACR. Il 56% dei pazienti è entrato in follow-up specialistico dopo la prima visita nefrologica. CONCLUSIONI. I nostri risultati evidenziano una scarsa aderenza alle linee guida nella gestione della MRC da parte dei MMG, con elevato numero di pazienti non indirizzati correttamente agli specialisti. Ciò sottolinea l’importanza di rappresenta un importante problema di implementare l’uso dell’ACR nella pratica clinica e di fornire strumenti informatici di supporto alla nella gestione della MRC.
La prescrizione di prima visita Nefrologica: analisi dei percorsi assistenziali e proposte per la loro ottimizzazione / R. Gingis, G. Foti, E. Graditi, A. Guarino, L. Bisegna, L. Della Volpe, A. Cossettini, M. Pirovano, E. Sabadini, M. Gallieni. - In: GIORNALE ITALIANO DI NEFROLOGIA. - ISSN 1724-5990. - 41:S84(2024 Oct), pp. 650-650. (Intervento presentato al 65. convegno Congresso Nazionale della Società Italiana di Nefrologia : 16-19 ottobre tenutosi a Riccione nel 2024).
La prescrizione di prima visita Nefrologica: analisi dei percorsi assistenziali e proposte per la loro ottimizzazione
R. GingisPrimo
;E. Graditi;A. Guarino;L. Bisegna;L. Della Volpe;A. Cossettini;M. Pirovano;M. GallieniUltimo
2024
Abstract
INTRODUZIONE. la Malattia Renale Cronica agli specialisti. Ciò sottolinea l’importanza di (MRC) rappresenta un importante problema di implementare l’uso dell’ACR nella pratica clinica salute globale con prevalenza stimata del 9% e di fornire strumenti informatici di supporto alla nella popolazione generale, circa 790 milioni di gestione della MRC. pazienti nel mondo. La prevalenza della MRC è destinata ad aumentare per l’invecchiamento della popolazione e l’aumento dei fattori di rischio quali diabete, obesità ed ipertensione.La gestione precoce della MRC è responsabilità dei medici di medicina generale (MMG), che devono effettuare screening, monitorare la progressione ed indirizzare al bisogno i pazienti allo specialista nefrologo. Tuttavia, questo passaggio spesso non rispetta le linee guida, portando ad aumento delle visite ed allungamento dei tempi di attesa. OBIETTIVO. Il nostro studio mira ad analizzare le modalità di invio allo specialista nefrologo, e la conoscenza della MRC da parte dei MMG, per valutare i limiti del percorso assistenziale nei pazienti con MRC. METODI. abbiamo somministrato un questionario ai MMG del comune di Milano riguardante la loro conoscenza e gestione di MRC. Inoltre, abbiamo valutato le caratteristiche dei pazienti in prima visita nefrologica presso l’ambulatorio di nefrologia dell’ospedale Fatebenefratelli di Milano. Il questionario è stato compilato da 50 MMG rilevando una ridotta conoscenza della definizione di MRC e una limitata adesione alle linee guida. Su 230 pazienti in prima visita nefrologica il 25% presentava GFR superiore a 60 ml/min, e dunque non indicativa di MRC. Solo il 50,4% presentava esame delle urine e solo il 6% una valutazione di ACR. Il 56% dei pazienti è entrato in follow-up specialistico dopo la prima visita nefrologica. CONCLUSIONI. I nostri risultati evidenziano una scarsa aderenza alle linee guida nella gestione della MRC da parte dei MMG, con elevato numero di pazienti non indirizzati correttamente agli specialisti. Ciò sottolinea l’importanza di rappresenta un importante problema di implementare l’uso dell’ACR nella pratica clinica e di fornire strumenti informatici di supporto alla nella gestione della MRC.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
2024-41-S84-1-1.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Licenza:
Creative commons
Dimensione
661.1 kB
Formato
Adobe PDF
|
661.1 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.




