Pazienti con Mild Cognitive Impairment presentano difficoltà cognitive, pur conservando un buon grado di autonomia nelle attività quotidiane. La condizione può restare stabile o evolvere in demenza, rendendo necessaria l’adozione di strategie per mitigarne il declino. In questo contesto, la tecnologia smart-home rappresenta una soluzione promettente, offrendo un monitoraggio continuo. Nel progetto SERENADE, ricerca multidisciplinare con informatici, psicologi e clinici, l’obiettivo è di sviluppare algoritmi basati sull’IA per monitorare il declino cognitivo tramite sensori non invasivi (e.g., rilevazione movimento) e stimolazione cognitiva attraverso esercizi su tablet, installati nelle abitazioni dei pazienti per un anno. Questo studio mira ad esplorare i fattori che influenzano l’accettazione della tecnologia e il vissuto dei pazienti in relazione alla propria condizione. Sono state condotte interviste semi-strutturate con i partecipanti al progetto (n = 6), il cui contenuto è stato analizzato tramite un’analisi tematica utilizzando MAXQDA. Lo studio è ancora in corso, con ulteriori interviste pianificate. I fattori principali che influenzano l’accettazione della tecnologia comprendono la facilità d’uso, la percezione di utilità, l’influenza sociale e le condizioni facilitanti (e.g., competenze digitali). Rispetto al rapporto dei pazienti con il declino cognitivo, sono emerse due macroaree individuali: consapevolezza della propria condizione, preoccupazioni per il futuro, e tre macroaree sociali: nascondere il declino cognitivo, difficoltà nel mantenere le relazioni sociali, possibilità di condividere con gli altri la partecipazione al progetto. L’adozione di tecnologie smart-home per il telemonitoraggio del declino cognitivo è facilitata quando queste sono intuitive e percepite come realmente utili. Tuttavia, affinché tali soluzioni siano efficaci, è fondamentale considerare anche le dimensioni psicologiche e sociali che ne che influenzano l’accettazione e l’uso.

Accettazione della tecnologia e declino cognitivo: Il ruolo delle smart-home nel supporto ai pazienti con Mild Cognitive Impairment / M.A. Piccardo, C. Bernuzzi, C. Guglielmetti. ((Intervento presentato al 15. convegno Congresso Nazionale SIPSA : Psicologia per la Salute : Intersezioni, Unicità, Equità e Sostenibilità tenutosi a Torino nel 2025.

Accettazione della tecnologia e declino cognitivo: Il ruolo delle smart-home nel supporto ai pazienti con Mild Cognitive Impairment

M.A. Piccardo;C. Bernuzzi;C. Guglielmetti
2025

Abstract

Pazienti con Mild Cognitive Impairment presentano difficoltà cognitive, pur conservando un buon grado di autonomia nelle attività quotidiane. La condizione può restare stabile o evolvere in demenza, rendendo necessaria l’adozione di strategie per mitigarne il declino. In questo contesto, la tecnologia smart-home rappresenta una soluzione promettente, offrendo un monitoraggio continuo. Nel progetto SERENADE, ricerca multidisciplinare con informatici, psicologi e clinici, l’obiettivo è di sviluppare algoritmi basati sull’IA per monitorare il declino cognitivo tramite sensori non invasivi (e.g., rilevazione movimento) e stimolazione cognitiva attraverso esercizi su tablet, installati nelle abitazioni dei pazienti per un anno. Questo studio mira ad esplorare i fattori che influenzano l’accettazione della tecnologia e il vissuto dei pazienti in relazione alla propria condizione. Sono state condotte interviste semi-strutturate con i partecipanti al progetto (n = 6), il cui contenuto è stato analizzato tramite un’analisi tematica utilizzando MAXQDA. Lo studio è ancora in corso, con ulteriori interviste pianificate. I fattori principali che influenzano l’accettazione della tecnologia comprendono la facilità d’uso, la percezione di utilità, l’influenza sociale e le condizioni facilitanti (e.g., competenze digitali). Rispetto al rapporto dei pazienti con il declino cognitivo, sono emerse due macroaree individuali: consapevolezza della propria condizione, preoccupazioni per il futuro, e tre macroaree sociali: nascondere il declino cognitivo, difficoltà nel mantenere le relazioni sociali, possibilità di condividere con gli altri la partecipazione al progetto. L’adozione di tecnologie smart-home per il telemonitoraggio del declino cognitivo è facilitata quando queste sono intuitive e percepite come realmente utili. Tuttavia, affinché tali soluzioni siano efficaci, è fondamentale considerare anche le dimensioni psicologiche e sociali che ne che influenzano l’accettazione e l’uso.
2025
Settore PSIC-03/A - Psicologia sociale
Università di Torino. Dipartimento di Psicologia
Società Italiana di Psicologia della Salute (SIPSA)
Accettazione della tecnologia e declino cognitivo: Il ruolo delle smart-home nel supporto ai pazienti con Mild Cognitive Impairment / M.A. Piccardo, C. Bernuzzi, C. Guglielmetti. ((Intervento presentato al 15. convegno Congresso Nazionale SIPSA : Psicologia per la Salute : Intersezioni, Unicità, Equità e Sostenibilità tenutosi a Torino nel 2025.
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