Il modello sull’equilibrio lavoro-famiglia di Greenhause Allen: verifica empirica mediante un’indagine longitudinale

Il presente studio ha l'obiettivo di valutare gli antecedenti dell'equilibrio lavoro-famiglia (ELF) coerentemente con il modello concettuale di Greenhaus e Allen (2011) che vede l'ELF come il punto finale di una sequenza di variabili che parte dalle caratteristiche lavorative e familiari, passa per l'arricchimento e il conflitto lavoro-famiglia e famiglia-lavoro, fino alla soddisfazione lavorativa e familiare. È stato coinvolto un campione di 568 lavoratori dipendenti, per mezzo di uno studio longitudinale, con due tempi di rilevazione, che richiedeva la compilazione di due questionari self-report. Al tempo 1 sono stati rilevate le core self-evaluations, le caratteristiche lavorative e familiari, nonché l'arricchimento e il conflitto lavoro-famiglia e famiglia-lavoro. Al tempo 2, circa 3 mesi dopo, sono stati rilevati la soddisfazione lavorativa e familiare, nonché l'ELF. I dati ottenuti sono stati analizzati mediante modelli di equazioni strutturali. I risultati hanno parzialmente confermato il modello concettuale: l'arricchimento e il conflitto lavoro-famiglia predicevano la soddisfazione familiare, che ha anche mediato la loro associazione con l'ELF. Le ipotesi di ricerca inerenti la direzione famiglia-lavoro non hanno invece trovato riscontro empirico. Le ipotesi sulle associazioni tra richieste e risorse familiari e lavorative, conflitto e arricchimento in entrambe le direzioni e il ruolo moderatore delle auto-valutazioni fondamentali sono state parzialmente confermate. I risultati ottenuti suggeriscono che le organizzazioni dovrebbero effettuare valutazioni periodiche circa le dinamiche inerenti l'interfaccia lavoro-famiglia dei propri dipendenti al fine di ridurre i conflitti e promuovere l'arricchimento, anche mediante l'implementazione di interventi (formazione, mentoring, flessibilità lavorativa) volti a incoraggiare la conciliazione lavoro-famiglia.