The Article examines the recent judgment held by the European Court of Human Rights on the racial profiling case Wa Baile v. Switzerland. The analysis hinges on the most prominent novelty of the judgement, in that the European Court of Human Rights found, for the very first time in its case-law, a substantive violation of Article 14 ECHR without confining its scrutiny on the sole procedural dimension of the conventional provision. Eventually, the Article seeks to unravel the weight of the judgment at stake with respect to the precedents of the European Court of Human Rights on the same issue as long as its impact on the perspective case-law.

Il saggio approfondisce la recente pronuncia della Corte europea dei diritti dell’uomo contro la Svizzera, Wa Baile c. Svizzera in tema di profilazione a sfondo etnico-razziale. L’analisi della sentenza si sofferma in modo particolare sulla principale novità della sentenza e, cioè, sull’accertamento della violazione dell’art. 14 CEDU non solo nella sua dimensione procedurale, bensì anche sostanziale. In definitiva, l’articolo si occupa di mettere in evidenza la portata della pronuncia nei suoi rapporti con i precedenti della Corte europea dei diritti dell’uomo e di analizzare criticamente e in prospettiva prognostica quale sarà l’impatto di Wa Baile sulla giurisprudenza convenzionale futura.

La presunzione di discriminazione razziale e la violazione “sostanziale” dell’art. 14 CEDU in Corte EDU, Wa Baile c. Svizzera / C. Nardocci. - In: OSSERVATORIO COSTITUZIONALE. - ISSN 2283-7515. - 2024:4(2024), pp. 404-426.

La presunzione di discriminazione razziale e la violazione “sostanziale” dell’art. 14 CEDU in Corte EDU, Wa Baile c. Svizzera

C. Nardocci
Primo
2024

Abstract

The Article examines the recent judgment held by the European Court of Human Rights on the racial profiling case Wa Baile v. Switzerland. The analysis hinges on the most prominent novelty of the judgement, in that the European Court of Human Rights found, for the very first time in its case-law, a substantive violation of Article 14 ECHR without confining its scrutiny on the sole procedural dimension of the conventional provision. Eventually, the Article seeks to unravel the weight of the judgment at stake with respect to the precedents of the European Court of Human Rights on the same issue as long as its impact on the perspective case-law.
Il saggio approfondisce la recente pronuncia della Corte europea dei diritti dell’uomo contro la Svizzera, Wa Baile c. Svizzera in tema di profilazione a sfondo etnico-razziale. L’analisi della sentenza si sofferma in modo particolare sulla principale novità della sentenza e, cioè, sull’accertamento della violazione dell’art. 14 CEDU non solo nella sua dimensione procedurale, bensì anche sostanziale. In definitiva, l’articolo si occupa di mettere in evidenza la portata della pronuncia nei suoi rapporti con i precedenti della Corte europea dei diritti dell’uomo e di analizzare criticamente e in prospettiva prognostica quale sarà l’impatto di Wa Baile sulla giurisprudenza convenzionale futura.
Race; Profiling; Discrimination
Settore GIUR-05/A - Diritto costituzionale e pubblico
Settore GIUR-09/A - Diritto internazionale
2024
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