La discriminazione etnico-razziale, soprattutto quando assume portata collettiva, cioè “di gruppo” (su cui si consenta il rinvio a C. Nardocci, Razza e etnia. La discriminazione tra individuo e gruppo nella dimensione costituzionale e sovranazionale, Editoriale Scientifica, Napoli, 2016), più raramente accede alle aule di giustizia. Con altrettante se non maggiori difficoltà ne è, poi, verificata la ricorrenza e la correlata violazione dei principi di eguaglianza e di non discriminazione.
Il Protocollo n. 12 CEDU alla prova dei fatti: qualcosa di nuovo o, forse, no. In margine a X e altri c. Albania (Terza Sezione, nn. 73548/17, 45521/19, 31.05.2022) / C. Nardocci. - In: FORUM DI QUADERNI COSTITUZIONALI RASSEGNA. - ISSN 2281-2113. - 2022:3(2022 Sep 13), pp. 1-6.
Il Protocollo n. 12 CEDU alla prova dei fatti: qualcosa di nuovo o, forse, no. In margine a X e altri c. Albania (Terza Sezione, nn. 73548/17, 45521/19, 31.05.2022)
C. Nardocci
2022
Abstract
La discriminazione etnico-razziale, soprattutto quando assume portata collettiva, cioè “di gruppo” (su cui si consenta il rinvio a C. Nardocci, Razza e etnia. La discriminazione tra individuo e gruppo nella dimensione costituzionale e sovranazionale, Editoriale Scientifica, Napoli, 2016), più raramente accede alle aule di giustizia. Con altrettante se non maggiori difficoltà ne è, poi, verificata la ricorrenza e la correlata violazione dei principi di eguaglianza e di non discriminazione.| File | Dimensione | Formato | |
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