This paper, starting from an in-depth analysis of the investigative activity in the ad-ministrative process as regulated in Germany, aims to offer an alternative reconstruc-tion of the Italian processual investigation to make it more compliant with the nature of the process regarding the legitimacy of administrative acts. A new asset of rules provided by the legislator would be what could solve the problems created by articles 63 and 64 of the Code of Administrative Procedure, but just the simple awareness of the exact role of all subjects, including the judge, could be a first relevant step to-wards a more rational course of the trial. Questioning therefore what can be learnt from German law and jurisprudence, this paper verifies which elements can be “im-ported” into our legal system, not with a simple copy-paste work, but with the con-sciousness of the comparatist who first verifies their compatibility and adaptability to the tradition of the Italian administrative process

Questo contributo, prendendo le mosse da un’approfondita analisi dell’istruttoria così come regolata e condotta nel processo amministrativo tedesco, mira a offrire una rico-struzione alternativa dell’istruttoria processuale nell’ordinamento italiano, in modo da renderla più conforme alle logiche e alle esigenze del processo amministrativo di le-gittimità. Pur nella consapevolezza che un intervento del legislatore sarebbe ciò che serve per dare maggiore coerenza all’impianto istruttorio generato dal combinato di-sposto degli artt. 63 e 64 c.p.a., anche la semplice presa di coscienza riguardo all’esatto ruolo di tutti i soggetti del processo, giudice incluso, potrebbe essere un primo rilevante passo verso un’istruttoria orientata a un più razionale svolgimento del processo. Interrogandosi quindi su che cosa si possa imparare dall’esperienza tedesca, il contributo verifica quali elementi possano essere “importati” nel nostro ordinamen-to, non con una semplice opera di copia-incolla, ma con la coscienza del comparatista che ne verifichi prima la compatibilità e l’adattabilità alla più che centenaria tradizio-ne del processo amministrativo italiano

Untersuchungsgrundsatz e metodo acquisitivo: spunti di rilettura dell’istruttoria processuale (anche) alla luce dell’esperienza tedesca / F.S. Duranti. - In: DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO. - ISSN 0393-1315. - 2024:4(2024), pp. 879-913.

Untersuchungsgrundsatz e metodo acquisitivo: spunti di rilettura dell’istruttoria processuale (anche) alla luce dell’esperienza tedesca

F.S. Duranti
2024

Abstract

This paper, starting from an in-depth analysis of the investigative activity in the ad-ministrative process as regulated in Germany, aims to offer an alternative reconstruc-tion of the Italian processual investigation to make it more compliant with the nature of the process regarding the legitimacy of administrative acts. A new asset of rules provided by the legislator would be what could solve the problems created by articles 63 and 64 of the Code of Administrative Procedure, but just the simple awareness of the exact role of all subjects, including the judge, could be a first relevant step to-wards a more rational course of the trial. Questioning therefore what can be learnt from German law and jurisprudence, this paper verifies which elements can be “im-ported” into our legal system, not with a simple copy-paste work, but with the con-sciousness of the comparatist who first verifies their compatibility and adaptability to the tradition of the Italian administrative process
Questo contributo, prendendo le mosse da un’approfondita analisi dell’istruttoria così come regolata e condotta nel processo amministrativo tedesco, mira a offrire una rico-struzione alternativa dell’istruttoria processuale nell’ordinamento italiano, in modo da renderla più conforme alle logiche e alle esigenze del processo amministrativo di le-gittimità. Pur nella consapevolezza che un intervento del legislatore sarebbe ciò che serve per dare maggiore coerenza all’impianto istruttorio generato dal combinato di-sposto degli artt. 63 e 64 c.p.a., anche la semplice presa di coscienza riguardo all’esatto ruolo di tutti i soggetti del processo, giudice incluso, potrebbe essere un primo rilevante passo verso un’istruttoria orientata a un più razionale svolgimento del processo. Interrogandosi quindi su che cosa si possa imparare dall’esperienza tedesca, il contributo verifica quali elementi possano essere “importati” nel nostro ordinamen-to, non con una semplice opera di copia-incolla, ma con la coscienza del comparatista che ne verifichi prima la compatibilità e l’adattabilità alla più che centenaria tradizio-ne del processo amministrativo italiano
Processo amministrativo di legittimità; processo amministrativo tedesco; istruttoria; principio inquisitorio; metodo dispositivo e metodo acquisitivo; onere della prova
Settore GIUR-06/A - Diritto amministrativo e pubblico
2024
Article (author)
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