Nizza arriva (infine) a Lussemburgo : il futuro della Corte di giustizia dell’Unione europea tra garanzie e sfide = Nice arrives (finally) in Luxembourg : The future of the Court of Justice of the European Union: safeguards and challenges

The article examines the reform of the Statute of the Court of Justice of the European Union, entered into force on 1 September 2024, with specific regard to the transfer of preliminary ruling jurisdiction to the General Court, and the resulting amendments to the Rules of Procedure of the two courts. It also focuses on the amendments to Article 23 of the Statute, aimed at increasing the democratic nature and transparency of pre- liminary ruling proceedings. The author considers the reform to be a crucial step in the evolution of the EU judicial system and raises a series of questions which can only be answered by the practical application of the new rules, making it possible to ascertain whether the reform can be considered a turning point or a ‘step into the void’, albeit surrounded by multiple procedural safeguards.

Il lavoro esamina la riforma dello Statuto della Corte di giustizia dell’Unione europea, entrata in vigore il 1° settembre 2024, con riguardo specifico al trasferimento della competenza pregiudiziale al Tribunale, e le conseguenti modifiche dei regolamenti di procedura delle due istanze giudiziarie. Esso si sofferma al-tresì sulle modifiche dell’art. 23 Statuto, finalizzate ad aumentare democraticità e trasparenza dei procedi-menti pregiudiziali. L’Autore ritiene che la riforma sia un passaggio cruciale nell’evoluzione dell’architettura giurisdizionale dell’Unione e pone una serie di interrogativi cui solo la prassi applicativa delle nuove regole consentirà di fornire una risposta, consentendo di verificare se la riforma possa considerarsi una svolta epocale o un “passo nel vuoto”, pur circondato da molteplici guarentigie procedurali.