Il teatro sin dalle prime esperienze simboliste di inizio Novecento con Gordon Craig e Adolphe Appia, all’indomani dell’invenzione della luce elettrica, si apre a nuove modalità interpretative, integrando la tecnica e trasformandola in un nuovo linguaggio creativo ed espressivo. Ma è al Gesamtkunstwerk teorizzato da Richard Wagner nell’Opera d’arte dell’avvenire (1849) che la nuova scena multimediale guarda ancor oggi con crescente interesse, proponendo soluzioni di grande impatto visivo e fortemente immer sive, rivitalizzando e attualizzando il concetto di opera d’arte totale.
Scenografie tecnologiche per il Ring: Robert Lepage e Josef Svoboda / A.M. Monteverdi (TEATRO ALLA SCALA). - In: Nuova produzione del Teatro alla Scala / D. Rheingold ; [a cura di] R. Mellace. - Milano : Teatro alla Scala, 2024 Oct. - pp. 88-93
Scenografie tecnologiche per il Ring: Robert Lepage e Josef Svoboda
A.M. Monteverdi
2024
Abstract
Il teatro sin dalle prime esperienze simboliste di inizio Novecento con Gordon Craig e Adolphe Appia, all’indomani dell’invenzione della luce elettrica, si apre a nuove modalità interpretative, integrando la tecnica e trasformandola in un nuovo linguaggio creativo ed espressivo. Ma è al Gesamtkunstwerk teorizzato da Richard Wagner nell’Opera d’arte dell’avvenire (1849) che la nuova scena multimediale guarda ancor oggi con crescente interesse, proponendo soluzioni di grande impatto visivo e fortemente immer sive, rivitalizzando e attualizzando il concetto di opera d’arte totale.
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Descrizione: Le scenografie di Svoboda e Lepage per il Ring
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