Sono passati ormai alcuni anni da quando per la prima volta un’opera realizzata con l’intelligenza artificiale (IA) è stata venduta sul mercato “ufficiale” dell’arte, da Christie’s nel 2018 (2). Da allora sono successe molte cose: sono emersi nuovi tipi di IA, che hanno permesso nuovi esperimenti artistici. Resta, tuttavia, un interrogativo filosofico, che riguarda l’ancora “strana” presenza che la IA rappresenta nell’ambito artistico e anche al di fuori di esso. Come va inteso il suo ruolo, e quali possibilità dischiude all’artista e al suo pubblico? Si proverà qui a rispondere esaminando tre opere, a cui corrisponderanno altrettante ipotesi.
Una “strana prospettiva”: un percorso nella AI art / A. Barale. - (2023).
Una “strana prospettiva”: un percorso nella AI art
A. Barale
2023
Abstract
Sono passati ormai alcuni anni da quando per la prima volta un’opera realizzata con l’intelligenza artificiale (IA) è stata venduta sul mercato “ufficiale” dell’arte, da Christie’s nel 2018 (2). Da allora sono successe molte cose: sono emersi nuovi tipi di IA, che hanno permesso nuovi esperimenti artistici. Resta, tuttavia, un interrogativo filosofico, che riguarda l’ancora “strana” presenza che la IA rappresenta nell’ambito artistico e anche al di fuori di esso. Come va inteso il suo ruolo, e quali possibilità dischiude all’artista e al suo pubblico? Si proverà qui a rispondere esaminando tre opere, a cui corrisponderanno altrettante ipotesi.File | Dimensione | Formato | |
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