The digitization of post-World War II Italian literary journals : The state-of-the-art

In recent years, the digitization of journals has gained ground as an important way of assessing the production of essays and literary writings within their original context of publication. Periodicals from the second half of the twentieth century, however, have attracted much less attention, despite their vast and diverse production as well as the presence of paramount contributors. Usually printed on cheap paper in very few copies, many of these journals can prove difficult to find and delicate to handle. This article aims to outline the state of the art of Italian literary journals digitized at present and available online, and to examine some fundamental databases in our research: RIDI (Riviste digitali e digitalizzate italiane. Un contributo per l’Emeroteca digitale nazionale), Gino Bianco’s library (Emeroteca), CIRCE (Catalogo Informatico Riviste Culturali Europee), and Fondazione Mondadori’s archives (“Tirature”).

Negli ultimi anni, la digitalizzazione delle riviste ha guadagnato terreno come importante modalità di scansione della produzione di saggi e scritti letterari nel contesto originale della pubblicazione. I periodici della seconda metà del XX secolo, tuttavia, hanno ricevuto meno attenzione, nonostante la loro vasta e diversificata produzione e la presenza di autori fondamentali. Di solito stampate su carta economica in pochissime copie, molte di queste riviste possono rivelarsi difficili da trovare e delicate da maneggiare. Questo articolo si propone di delineare uno stato dell’arte in merito alle riviste letterarie italiane effettivamente digitalizzate e disponibili online, e di esaminare alcuni database fondamentali nella nostra ricerca: RIDI (Riviste Digitali e digitalizzate Italiane. Un contributo per l’Emeroteca digitale Nazionale), l’Emeroteca della biblioteca Gino Bianco, CIRCE (Catalogo Informatico Riviste Culturali Europee), e “Tirature” Archivi–Fondazione Mondadori.