Giovanni Giudici was an early reader of T. S. Eliot's oeuvre, and over time it has been an indispensable source, as shown by the pages of the Notebooks and Diaries. Eliot is a classic to imitate, is a poetic exercise, but he is also the ground for conceptual elaboration. As Eliot's poetry and theater come more and more to identify the image of a perfect and complex structure, Giudici's dissent measures the distance on the ideological and theoretical level with respect to essayistic interventions.
La lettura dell’opera di T. S. Eliot inizia precocemente per Giovanni Giudici e rappresenta nel tempo una fonte imprescindibile: ne sono testimonianza innanzitutto le pagine dei Quaderni e delle Agende. Eliot è un classico da imitare, è un esercizio poetico, ma è anche il luogo di un’elaborazione concettuale. Mentre la poesia e il teatro eliotiani vengono sempre più a identificare l’immagine di una perfetta e complessa costruzione, il dissenso di Giudici misura la distanza sul piano ideologico e teorico nei confronti degli interventi saggistici.
Le ossa sul deserto. Giudici legge Eliot / L. Neri. - In: IL VERRI. - ISSN 0506-7715. - 2023:82(2023 Jun), pp. 74-85.
Le ossa sul deserto. Giudici legge Eliot
L. Neri
2023
Abstract
Giovanni Giudici was an early reader of T. S. Eliot's oeuvre, and over time it has been an indispensable source, as shown by the pages of the Notebooks and Diaries. Eliot is a classic to imitate, is a poetic exercise, but he is also the ground for conceptual elaboration. As Eliot's poetry and theater come more and more to identify the image of a perfect and complex structure, Giudici's dissent measures the distance on the ideological and theoretical level with respect to essayistic interventions.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
2023 Le ossa sul deserto. Giudici legge Eliot.pdf
accesso riservato
Descrizione: Articolo definitivo
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Dimensione
217.62 kB
Formato
Adobe PDF
|
217.62 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.