La Storia della Immigrazione degli Stati Uniti d'America mette in luce una serie di contraddizioni costituzionali: da un lato, nel corso di oltre due secoli, la nazione americana «ha accolto più immigrati e rifugiati che qualsiasi altro paese del mondo» dall’altro, soprattutto a cavallo tra il XIX e XX secolo, «essa ha fortemento limitato l’immigrazione proveniente da alcuni paesi, ritenendo i propri cittadini difficilmente integrabili con la società americana» Una contraddizione, questa, che è facile riscontrare soprattutto negli ultimi decenni, e in particolar modo negli anni della presidenza Trump, la cui discussa politica migratoria non ha mancato di generare aspre critiche riportando al centro dell’agenda politica una tensione che, in realtà, è stata presente in tutto il corso della storia dell’immigrazione americana. Benché l’origine ideale del sistema americano sia strettamente legata all’obiettivo di accogliere i perseguitati di tutto il mondo, l’ingresso dei nuovi venuti è stato accompagnato da sospetti e timori sfociati sovente in discriminazioni e violenze. È seguendo queste coordinate che occorre dunque studiare il modello dell’immigrazione di stranieri negli USA, la sua complessa struttura regolamentare e i suoi recenti sviluppi.
A Nation of Immigrants : Il diritto dell’immigrazione negli Stati Uniti tra contraddizioni storiche e recenti sviluppi / L.P. Vanoni - In: Liber amicorum : scritti in onore di Giovanni Cordini / D. Fuschi. - Napoli : Editoriale Scientifica, 2023 May. - ISBN 979-12-5976-688-5. - pp. 615-676
A Nation of Immigrants : Il diritto dell’immigrazione negli Stati Uniti tra contraddizioni storiche e recenti sviluppi
L.P. Vanoni
2023
Abstract
La Storia della Immigrazione degli Stati Uniti d'America mette in luce una serie di contraddizioni costituzionali: da un lato, nel corso di oltre due secoli, la nazione americana «ha accolto più immigrati e rifugiati che qualsiasi altro paese del mondo» dall’altro, soprattutto a cavallo tra il XIX e XX secolo, «essa ha fortemento limitato l’immigrazione proveniente da alcuni paesi, ritenendo i propri cittadini difficilmente integrabili con la società americana» Una contraddizione, questa, che è facile riscontrare soprattutto negli ultimi decenni, e in particolar modo negli anni della presidenza Trump, la cui discussa politica migratoria non ha mancato di generare aspre critiche riportando al centro dell’agenda politica una tensione che, in realtà, è stata presente in tutto il corso della storia dell’immigrazione americana. Benché l’origine ideale del sistema americano sia strettamente legata all’obiettivo di accogliere i perseguitati di tutto il mondo, l’ingresso dei nuovi venuti è stato accompagnato da sospetti e timori sfociati sovente in discriminazioni e violenze. È seguendo queste coordinate che occorre dunque studiare il modello dell’immigrazione di stranieri negli USA, la sua complessa struttura regolamentare e i suoi recenti sviluppi.File | Dimensione | Formato | |
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