Il volume si propone lo studiare il principio della separazione dei poteri in prospettiva comparata, verificando in particolare il suo funzionamento in due sistemi costituzionali prima e dopo l'emergenza pandemica. Nella prima parte del lavoro (Cap. I) proveremo quindi a riscoprire, sul piano storico e comparato, le ragioni per cui la separazione dei poteri è diventato un cardine del costituzionalismo occidentale seguendo le trasformazioni che esso ha subito nel corso dei secoli. Questa prima parte del percorso è necessaria per comprendere e impostare la comparazione giuridica riguardante il funzionamento e l’effettività delle norme costituzionali che sorreggono i due sistemi costituzionali presi a riferimento: Australia e Stati Uniti dal lavoro (Cap. II e Cap. III). La scelta di comparare questi Paesi dipende dagli elementi di uniformità e differenziazione che informano i due sistemi: come noto, entrambi nascono dalla Common Law inglese ma se ne distaccano tramite l’approvazione di Costituzioni lunghe e rigide che poggiano su una robusta architettura federale e sul principio della separazione dei poteri. Essi, tuttavia, si differenziano circa i meccanismi di checks and balances introdotti per regolare l’equilibrio tra organi (che è diretta conseguenza delle diverse forme di governo adottate), e rispetto le modalità concrete di funzionamento dei rispettivi meccanismi di divisione verticale dei poteri. Inoltre, contestualizzando un ulteriore elemento di differenziazione rispetto alla peculiare situazione, entrambi i sistemi presi in esame hanno risposto all’emergenza pandemica elaborando due strategie di contenimento del virus che sembrano agli antipodi. L’Australia è riuscita a perseguire una risposta pandemica tutto sommato unitaria attraverso l’adozione di lockdown lunghi e generalizzati, mentre negli Stati Uniti l’approccio libertario, tipico della cultura americana, unitamente alle profonde divergenze esistenti all’interno dei vari Stati, hanno condotto ad un approccio disorganico e difforme sul territorio nazionale.
Never Let a Good Crisis Go To Waste : Il principio della separazione dei poteri prima e dopo la pandemia / L.P. Vanoni. - Torino : Giappichelli, 2023. - ISBN 979-12-211-5383-5. (PUBBLICAZIONI DEL DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO ITALIANO E SOVRANAZIONALE / UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO, FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA)
Never Let a Good Crisis Go To Waste : Il principio della separazione dei poteri prima e dopo la pandemia
L.P. Vanoni
2023
Abstract
Il volume si propone lo studiare il principio della separazione dei poteri in prospettiva comparata, verificando in particolare il suo funzionamento in due sistemi costituzionali prima e dopo l'emergenza pandemica. Nella prima parte del lavoro (Cap. I) proveremo quindi a riscoprire, sul piano storico e comparato, le ragioni per cui la separazione dei poteri è diventato un cardine del costituzionalismo occidentale seguendo le trasformazioni che esso ha subito nel corso dei secoli. Questa prima parte del percorso è necessaria per comprendere e impostare la comparazione giuridica riguardante il funzionamento e l’effettività delle norme costituzionali che sorreggono i due sistemi costituzionali presi a riferimento: Australia e Stati Uniti dal lavoro (Cap. II e Cap. III). La scelta di comparare questi Paesi dipende dagli elementi di uniformità e differenziazione che informano i due sistemi: come noto, entrambi nascono dalla Common Law inglese ma se ne distaccano tramite l’approvazione di Costituzioni lunghe e rigide che poggiano su una robusta architettura federale e sul principio della separazione dei poteri. Essi, tuttavia, si differenziano circa i meccanismi di checks and balances introdotti per regolare l’equilibrio tra organi (che è diretta conseguenza delle diverse forme di governo adottate), e rispetto le modalità concrete di funzionamento dei rispettivi meccanismi di divisione verticale dei poteri. Inoltre, contestualizzando un ulteriore elemento di differenziazione rispetto alla peculiare situazione, entrambi i sistemi presi in esame hanno risposto all’emergenza pandemica elaborando due strategie di contenimento del virus che sembrano agli antipodi. L’Australia è riuscita a perseguire una risposta pandemica tutto sommato unitaria attraverso l’adozione di lockdown lunghi e generalizzati, mentre negli Stati Uniti l’approccio libertario, tipico della cultura americana, unitamente alle profonde divergenze esistenti all’interno dei vari Stati, hanno condotto ad un approccio disorganico e difforme sul territorio nazionale.File | Dimensione | Formato | |
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